La due giorni del Consiglio mondiale del motorsport FIA a San Pietroburgo si è aperta con la conferma e ratifica del calendario 2019, affiancata da misure di carattere sportivo e tecnico che andranno a incidere sulla prossima stagione e sul 2021. In attesa che le norme dei regolamenti vengano aggiornate e dettaglino i cambiamenti, il WMSC ha deciso di uniformare le operazioni di rifornimento durante i test agli standard previsti sui campi di gara.
Quanto all’applicazione delle penalità con conseguente arretramento della posizione in griglia di partenza, la FIA ha deliberato che venga specificato con chiarezza, a favore del pubblico, il modo in cui si forma lo schieramento.
L’applicazione delle penalità segue l’ordine previsto dall’articolo 35.2, cioè vengono applicate nell’ordine in cui sono commesse e, nel caso di più piloti in infrazione per sostituzione di componenti oltre il limite previsto, viene data precedenza nell'applicazione dell'arretramento sul risultato ottenuto in qualifica al pilota che per primo ha portato in pista i nuovi elementi, pertanto, il primo a uscire nella sessione Q1 di qualifica.
Altro intervento disposto dal Consiglio mondiale, di uniformità procedurale tra bandiere esposte e stato della corsa, relativo al regime di safety car, vedrà il mantenimento delle bandiere gialle esposte fino al rientro della safety car ai box, le bandiere verdi verranno date al leader una volta sul traguardo.
In materia di norme sportive si registra l’allentamento dei limiti imposti sulle simulazioni CFD effettuabili dai team. Per prepararsi al cambiamento tecnico in arrivo nel 2021 le squadre avranno libertà di impiego degli strumenti di simulazione nello sviluppo delle monoposto, pertanto non dovranno rispettare i limiti imposti sul numero di sessioni, le ore spendibili e la mole di dati (misurati in Teraflops) generati.
Sotto il profilo tecnico e in ottica 2019, il Consiglio ha deciso l’adeguamento al rialzo del peso minimo delle monoposto, che dai 740 kg deliberati a ottobre sale a 743 kg, senza carburante a bordo. Dal prossimo anno, ricordiamo, per il pilota è previsto un peso minimo di 80 kg, pertanto chi sarà al di sotto di tale peso porterà una zavorra a bordo.
Altro fronte regolamentare rivisto, peraltro anticipato ad Abu Dhabi da Charlie Whiting, sulla scorta dei riscontri avuti dalle squadre, quello dell’ala anteriore. L’articolo 3 verrà modificato specificando con maggior chiarezza alcuni punti, nello specifico sull’ala anteriore, ma passaggio che interessa anche le specifiche sulla carrozzeria da rispettare.
IL CALENDARIO 2019
17 marzo 2019 |
Australia |
Melbourne |
31 marzo 2019 |
Bahrain |
Sakhir |
14 aprile 2019 |
Cina |
Shanghai |
28 aprile 2019 |
Azerbaijan |
Baku |
12 maggio 2019 |
Spagna |
Barcellona |
26 maggio 2019 |
Monaco |
Monaco |
9 giugno 2019 |
Canada |
Montreal |
23 giugno 2019 |
Francia |
Le Castellet |
30 giugno 2019 |
Austria |
Spielberg |
14 luglio 2019 |
Gran Bretagna |
Silverstone |
28 luglio 2019 |
Germania |
Hockenheim |
4 agosto 2019 |
Ungheria |
Budapest |
1 settembre 2019 |
Belgio |
Spa |
8 settembre 2019 |
Italia |
Monza |
22 settembre 2019 |
Singapore |
Singapore |
29 settembre 2019 |
Russia |
Sochi |
13 ottobre 2019 |
Giappone |
Suzuka |
27 ottobre 2019 |
Messico |
Città del Messico |
3 novembre 2019 |
USA |
Austin |
17 novembre 2019 |
Brasile |
San Paolo |
1 dicembre 2019 |
Abu Dhabi |
Yas Marina |
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