Formula 1, Todt: "Brava Ferrari a credere in Leclerc"

Formula 1, Todt: "Brava Ferrari a credere in Leclerc"© sutton-images.com
Il presidente della FIA parla di Binotto, dello stato di forma della Ferrari, della scelta di Leclerc e del diritto del team a gestire Sebastian e Charles come meglio creda

Fabiano Polimeni

05.03.2019 ( Aggiornata il 05.03.2019 18:45 )

Vorrebbe una Formula 1 nel futuro con più squadre, due in più, che siano protagonisti di qualità. Il Todt-pensiero, non nuovo, guarda al vertice del motorsport, dal Salone di Ginevra 2019. Una Formula 1 che dovrebbe “vendersi meglio”, smetterla di polemizzare su ogni cambiamento. E, il riferimento più recente, è alle novità aerodinamiche.

Il presidente della FIA commenta anche il momento Ferrari, uscita dai test di Barcellona in gran forma sotto la guida di Mattia Binotto. “E’ un’ottima persona, lo ricordo. È molto bello dimostrare come puoi crescere all’interno di un’azienda, ha fatto un lavoro straordinario ed è stato promosso a team principal della Ferrari, gli auguro ogni bene.

Certo che sarà diverso, nei panni di team principal rispetto a direttore tecnico. Se guardiamo i test di Barcellona, sembra che la Ferrari abbia fatto un ottimo lavoro. Ha una coppia di piloti interessante, non resta che aspettare la prima gara a Melbourne”.

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Intervistato da Sky Sports UK, Jean Todt ha sottolineato il diritto del team di gestire come meglio crede la coppia Vettel-Leclerc, liberi di correre uno contro l'altro o, piuttosto, con gerarchie interne: “Torniamo a domande controverse, spetta al team decidere come gestire i piloti. Non credo dovremmo speculare dall’esterno. Entrambi hanno la stessa macchina, il tempo dirà come si svilupperà e come vorrà gestirli il team”.

Meriti, a Maranello, riconosciuti nell’aver puntato su un giovane talento: “E’ la seconda stagione in Formula 1 per Leclerc, finora ha fatto un lavoro eccellente nelle varie categorie.

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Ha fatto estremamente bene lo scorso anno ed è grandioso che i vertici in Ferrari gli abbiano dato una chance.

Sappiamo come nel mondo delle corse sia una combinazione di fattori: devi avere il talento ma ti serve una macchina competitiva. Sembra che il pacchetto si stia mettendo insieme, il tempo ci dirà come lavorerà.

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Ha un grande riferimento, ha Sebastian Vettel, 4 volte campione del mondo, uno dei migliori piloti della griglia, sarà molto interessante vedere come andrà”.


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