L'incidente di Russell ha danneggiato la scocca della FW42 e sarà necessario sostituirla. Claire Williams polemica con i gestori del circuito: "Inaccettabile,i tombini dovrebbero essere saldati"
Piove sul bagnato in casa Williams. Come se non bastassero tutti i problemi che tormentano il team, arrivano i danni provocati dal tombino centrato da George Russell nelle prove libere 1. Sessione interrotta, verifiche in corso su tutti i tombini sparsi sui 6.003 metri della tracciatura a Baku e tanto lavoro che si prospetta per i meccanici sulla FW42.
“Come avete visto sono passato su questo tombino, sto bene ma la macchina è pesantemente danneggiata. È un episodio incredibilmente sfortunato
Non so ancora, se la scocca sta bene dovremmo essere in grado di girare nelle libere 2, è stato un colpo con gran carico verticale che ha messo sotto grande stress anche la scocca e crediamo sia rotta”, ha commentato Russell.
A look at the incident that brought first practice to a premature end in Baku #AzerbaijanGP #F1 pic.twitter.com/VikJY5ts4M
— Formula 1 (@F1) April 26, 2019
I precedenti in materia, di tombini e griglie di scolo in pista che si sollevano e provocano pesanti danni alle monoposto, non mancano.
Il fattore gomma, oltre alla velocità dei flussi che corrono sotto la monoposto, è spesso determinate, con le larghe coperture che agiscono da “ventosa” nell’aderenza che generano, ed è sufficiente “pizzicare” di pochi centimetri il bordo di un tombino per sollevarlo dalla sede e trasformarlo in un’arma letale per le monoposto, con i conseguenti rischi per la sicurezza dei piloti.
Il rimedio, a danno già fatto, diventa spesso la saldatura dei tombini in pista; a Baku, invece, i commissari di pista sono impegnati nel serraggio ulteriore dei bulloni che assicurano i tombini sparsi in pista, sempre che la direzione gara non richieda misure più incisive.
Logicamente indispettita per l’accaduto, Claire Williams. Danni ingenti sui quali è scontato immaginare una richiesta di risarcimento rivolta al circuito, come avvenne già con Haas e i gestori del circuito di Sepang, nel 2017, per l'incidente occorso a Grosjean. Tempistiche comunque molto lunghe prima di ottenere un risarcimento.
“Il circuito deve assicurarsi che le coperture di scarico siano adeguatamente imbullonate. Ti aspetteresti che quei tombini siano saldati, è qualcosa che riporteremo alla direzione gara.
Non è accettabile, il danno che può provocare potrebbe impedirci di girare oggi pomeriggio. Abbiamo un altro telaio che potremmo dover impiegare, non dovrebbe accadere su una pista di Formula 1. Dobbiamo attendere e capire se il telaio sia riparabile o se dovremo utilizzare il terzo.
Credo ci siano inevitabilmente molti danni, si vede dalle riprese TV come ha distrutto l’intero sottoscocca. In questo momento non è qualcosa che ci aiuta”, ha commentato Claire Williams.
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