La tracciatura è opera di Hermann Tilke, si attende una pista da circa 5 km di sviluppo. L'obiettivo è di ospitare il GP del Brasile dal 2021. Interlagos determinata a discutere un rinnovo di contratto con Liberty Media
Rio de Janeiro si mette in marcia per riguadagnare la Formula 1. Non sarà nel 2020, come annunciato dal presidente Bolsonaro: Interlagos ha un contratto valido ed è tutt’altro che disposta ad abdicare dal 2021. Si lavora a un rinnovo con Liberty Media, tutto da discutere.
Il 2021 può essere realisticamente il mondiale del ritorno a Rio, da Jacarepaguà si andrà a nord della Cidade Maravilhosa, l’impianto disegnato da Hermann Tilke sorgerà su una zona ex proprietà militare, bonificata e concessa al consorzio Rio Motorsport per 35 anni.
Il percorso che ha portato a svelare l’ultima configurazione del tracciato non è stato privo di ostacoli, con problematiche legate a studi di impatto ambientale che sembrano restare in stand-by.
La stampa brasiliana, Globo Esporte, indica in circa 14 mesi il tempo necessario per realizzare l’impianto dove oggi si trova un'area verde, il doppio dei 7 mesi sostenuti da Bolsonaro. Sarà un circuito da circa 5 km di sviluppo metrico, tracciatura in senso antiorario, con due grandi staccate in curva 1 e curva 2, un settore centrale più guidato ma comunque filante, prima del “lento” conclusivo.
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Se verrà intitolato alla memoria di Ayrton Senna non è ancora chiaro, c’è una variante dedicata a Magic, nel terzo settore, a dire il vero molto meno simbolica della S di Interlagos.
“La proposta che abbiamo avanzato a Rio cerca di presentare un quadro della pista moderna, dinamica e ricca di emozione. Al tempo stesso, abbiamo pensato a uno spazio con un approccio multidisciplinare, che permetta un’ampia gamma di impieghi in altri sport, a servizio dell’intera comunità”, ha commentato Tilke.
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Sarà un polo sportivo con altri impianti oltre al circuito, candidato a ospitare anche la MotoGP. “La vittoria odierna è la conclusione di un lavoro avviato più di 4 anni fa. Abbiamo messo insieme i migliori al mondo quanto a capacità tecniche per assicurare a Rio de Janeiro una pista con i contenuti più moderni al mondo”, le parole dell’a.d. di Rio Motorsports, JR Pereira.
Non resta che attendere l’inizio dei lavori per la realizzazione del circuito e seguire gli sviluppi delle trattative tra Liberty Media e Interlagos da un lato e Liberty e Rio dall’altro.
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