Pista con un asfalto dall'aderenza in forte evoluzione durante il week end, a Marina Bay le gomme medie potrebbero offrire un'alternativa strategica in gara se avranno la velocità per passare la Q2
Ritorna la gamma di mescole più morbide in assoluto a Singapore. Morbide C5 e medie C4 rappresentano la selezione privilegiata da tutti i team, a limitare il numero di dure C3. Rispetto a un anno fa, quando Pirelli proposte le Hypersoft quale mescola più morbida, la C5 2019 è intervenuta per migliorarne le caratteristiche e ridurre il surriscaldamento.
Troverà un asfalto di nuova posa in alcuni punti, storicamente molto sconnesso e, soprattutto, caratterizzato dalla grande evoluzione nell’arco del week end per livelli di aderenza.
Non è un circuito stressante sulle gomme, il cittadino di Marina Bay. Si colloca tra i meno esigenti di tutto il campionato, basse anche le forze laterali sviluppate, con picchi soprattutto nelle ultime due curve e nel primo settore.
Dalla velocissima Monza alla tortuosa Singapore, “è difficile pensare a due tracciati così diversi”, dice Mario Isola.
“A Marina Bay i team dovranno ripartire da zero rispetto alla gara in Italia, anche se il tracciato è ben noto e ci sono molti dati rappresentativi dalle scorse edizioni.
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Qui è piuttosto difficile sorpassare, perciò le squadre cercheranno di sfruttare al meglio le strategie per guadagnare posizioni. Negli ultimi anni è sempre entrata la safety car, un fattore da considerare e che sicuramente influisce sulla complessità della gara”.
Partire davanti è essenziale, per poter controllare la gara e gestire il ritmo a proprio piacimento. Così, la qualifica è un passaggio cruciale del week end. Lo scorso anno, grazie alla gomma Hypersoft, si registrò un miglioramento della prestazione tra i più elevati dell’anno rispetto alla stagione precedente.
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Resta una possibilità tattica da esaminare nell’arco delle libere, nel rendimento che offriranno le mescole morbida e dura: provare a superare la Q2 di qualifica con la gomma gialla C4: “Sarà un fine settimana molto interessante, visto che ci sono alcune differenze nella scelta dei set da parte dei team che potrebbe portare a un'ampia varietà di strategie.
Vedremo se qualcuno proverà a qualificarsi sui pneumatici medium anziché su soft, per garantirsi una maggiore flessibilità nella tattica di gara", anticipa Isola.
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