GP Vietnam e Coronavirus, quarantena per chi arriverà dall'Italia

GP Vietnam e Coronavirus, quarantena per chi arriverà dall'Italia© Vietnam GP via Twitter

Le ultime disposizioni del Consiglio nazionale per il Turismo dettano 14 giorni di quarantena per i passeggeri in arrivo da Italia, Corea del Sud, Iran e Cina.

F.P.

03.03.2020 ( Aggiornata il 03.03.2020 09:14 )

Registrate le rassicurazioni degli organizzatori del Gran Premio d’Australia, si sposta sul GP del Vietnam l’incertezza sul normale svolgimento delle operazioni, legata ai controlli medici per escludere il contagio da Coronavirus e regolare l’accesso nel paese per il personale della Formula 1 e delle squadre proveniente dall’Italia.

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Se la limitazione legata alla richiesta di un visto, vista la sospensione della politica “visa-free” annunciata il 2 marzo, sembrava essere di minor portata, le ultime disposizioni annunciate in Vietnam, le prescrizioni imposte dall’Ufficio nazionale per il turismo, pongono un grande problema logistico.

14 giorni di quarantena

L’Italia è tra i paesi sui quali il Vietnam ha deciso, per i passeggeri in ingresso, l’esibizione di un certificato medico e una quarantena di 14 giorni prima di poter accedere sul territorio.

La sfida logistica potrebbe richiedere una permanenza estesa in Bahrain, posto come l'origine del viaggio resti pur sempre l'Italia. Bahrain, tappa del campionato precedente al GP di Hanoi dove il materiale e i membri delle squadre inizierebbero ad arrivare, come consuetudine, già al martedì del week end di gara.

A corto di personale

Un rientro dal Bahrain in Italia, per il personale di Ferrari, Pirelli, AlphaTauri, senza contare i tecnici a servizio di Haas e Alfa Romeo, renderebbe problematico rispettare le misure prescritte dal Vietnam a controllo dei passeggeri in arrivo da aree interessate dalla diffusione del coronavirus.

Difficoltà di gestione del personale e logistiche di non poco conto per le squadre italiane, sulle quali Franz Tost ha dichiarato a Motorsport.com: “Se alcune squadre non potessero correre per qualsiasi ragione - non ci ho pensato a questa ipotesi e non sono io che decido - però credo che sarebbe ingiusto iniziare la stagione. Sarebbe un grande svantaggio per chiunque, le parole riferite all’eventualità di controlli e periodi di quarantena preventiva in Australia, escluso il secondo scenario da quanto annunciato dagli organizzatori.

Il Gran Premio del Vietnam è confermato nel suo regolare svolgimento, il 5 aprile prossimo.

Le restrizioni decide dall'ufficio vietnamita per il Turismo


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