Il team principal dell'AlphaTauri lancia l'allarme, sottolineando le perdite dovute ad ogni Gp saltato ed il fatto che partire dopo luglio sarebbe molto difficile
Quando comincerà il mondiale 2020 di Formula 1? Domanda da un milione di dollari, senza dimenticare lo scenario peggiore, ovvero che l'intero campionato salti per via del Covid-19. E' una possibilità che non deve essere scartata, e con la quale i team dovranno fare i conti. Come sostiene Franz Tost, team principal dell'AlphaTauri, non correre porterebbe ad un disastro economico.
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Il capo della squadra di Faenza ha parlato così a Motorsport-magazin: "Se iniziamo a gareggiare a luglio, potremmo uscire con un occhio nero. Ma non iniziare proprio ci metterebbe in una situazione molto critica. Solo Liberty Media può darci un punto di partenza. Sono loro i responsabili del denaro degli sponsor, dei diritti televisivi e degli organizzatori. Questi soldi vengono poi distribuiti, ma se non possono distribuire nulla, non avremo molto da spendere. Dobbiamo affrontare la realtà per scoprire dove siamo finanziariamente, sederci e dire: questa è la sfida che affrontiamo, ci restano solo questi soldi. Dobbiamo aspettare e vedere cosa suiccederà".
La situazione è dunque difficile, e queste sono le stime che Tost fa delle perdite per ogni Gp saltato: "Quando non corriamo un Gran Premio, la perdita va più o meno da un milione e mezzo a due milioni, è chiaro dunque che se non corriamo per tutto l'anno la situazione sarà critica perché non avremo entrate, e senza entrate andremo incontro ad un disastro economico".
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