Le autorità hanno confermato la possibilità per il promoter di ospitare la Formula 1 a porte chiuse. Il GP del Belgio, nel calendario inizialmente stilato, era programmato il 30 agosto prossimo
Riapre le porte del circuito, Spa-Francorchamps. Dal 18 maggio l’impianto nelle Ardenne tornerà parzialmente all’attività solita, a cominciare dalla possibilità di svolgere attività sportiva, allenamenti anche in gruppo fino a 20 persone, nel rispetto del distanziamento sociale.
La notizia che rileva maggiormente, tuttavia, dalle disposizioni del Consiglio nazionale di sicurezza e implementate dalla regione Vallone, è relativa al Gran Premio del Belgio di Formula 1.
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Il promoter restava in attesa del via libera del governo centrale allo svolgimento della gara a porte chiuse, un via libera arrivato e legato al rispetto stringente delle misure di distanziamento sociale tra le persone e misure di tutela sanitaria che verranno approntate ed effettive già dal 18 maggio.
Provvedimenti evidentemente destinati gli addetti ai lavori che opereranno per preparare l’impianto e il paddock, prima dell’arrivo del Circus a Spa.
Le Circuit de Spa-Francorchamps se réjouit de la décision prise ce jour par le Comité de concertation, élargi aux experts du déconfinement, de permettre une reprise partielle de ses activités à partir du lundi 18 mai. Plus d'infos ??https://t.co/aqHKpvB5tu pic.twitter.com/7tQsdUh5Sx
— Spa-Francorchamps (@circuitspa) May 15, 2020
La palla passa, adesso, a F1 Group, che dovrà annunciare il nuovo calendario e indicare la data nella quale si correrà il GP del Belgio, inizialmente in calendario il 30 agosto. Un via libera delle autorità che dovrebbe consentire anche alla 6 Ore del campionato WEC, ricalendarizzata il 15 agosto, di andare avanti a porte chiuse.
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