Gp Austria, Leclerc: "Non ci saranno miracoli ma i punti si fanno in gara"

Gp Austria, Leclerc: "Non ci saranno miracoli ma i punti si fanno in gara"© Getty Images

Il monegasco commenta una qualifica molto deludente per la Ferrari, sostenendo che c'è molto da lavorare ma ricordando che alla fine ciò che conta è la gara della domenica: "Demoralizzarsi non serve"

04.07.2020 16:53

Una qualifica difficile, forse anche più complicata del previsto. Charles Leclerc partirà dalla settima casella in un Gp d'Austria che per la Ferrari comincia subito in salita. Ancora peggio è andata al suo compagno di squadra, Vettel, eliminato in Q2 con l'11° tempo, battuto proprio dal monegasco che con il decimo tempo nel secondo segmento di qualifica si è assicurato il passaggio in Q3.

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Tanto lavoro da fare

A fine qualifica Leclerc ha analizzato una giornata difficile per la Ferrari: "Purtroppo al momento la situazione è questa. Bisogna lavorare e costruire per il futuro una macchina migliore, demoralizzarci adesso non serve. Non è ovviamente il risultato che speravamo, non siamo assolutamente dove vogliamo essere, ma dobbiamo continuare a lavorare in gruppo, provare a trovare quei piccoli dettagli che fanno la differenza, perché al momento sono tutti vicini.

La gara è domani, è domani che si fanno i punti. Miracoli non ce ne saranno, sarà difficile, proveremo ad ottenere il miglior risultato possibile e lavorare al meglio per le prossime gare. Possiamo migliorare e lottare con qualcuno che ci sta davanti, ma non ancora con la Mercedes. Daremo tutto, noi piloti e la squadra, per provare a risalire la classifica".

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Ferrari nove decimi più lenta rispetto al 2019

Le caratteristiche della pista già alla vigilia avevano fatto ipotizzare una Ferrari in difesa, idea confermata poi da Mattia Binotto ed i piloti dopo un venerdì complicato, ma forse nessuno si sarebbe aspettato due Rosse così in difficoltà.

La SF1000 non è un missile nei rettilinei (anzi, è molto lenta rispetto ai principali avversari), ma la situazione in curva non è migliorata granché. Per questo, ne è uscito un confronto impietoso rispetto alla qualifica dello scorso anno, quando Charles Leclerc ottenne la pole con la SF90: nel 2019 il monegasco chiuse le qualifiche in 1'03"003, mentre quest'anno si è fermato ad un 1'03"923 che gli ha impedito di fare meglio della settima posizione.


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