Hamilton: 'Ravviviamo gara-2 a Silverstone. Le gomme non bastano'

Hamilton: 'Ravviviamo gara-2 a Silverstone. Le gomme non bastano'© LAT Images

Lewis individua nel format del week end di gara il problema principale delle sequenze di GP su una stessa pista. La griglia invertita non è la soluzione ma invoca idee per approfittare e ravvivare il secondo GP a Silverstone

F.P.

14.07.2020 ( Aggiornata il 14.07.2020 18:15 )

La griglia invertita? No, grazie. Mercedes si è opposta, legittimamente, alla modifica del formato di gara in occasione di quei Gran Premi che la Formula 1 avrebbe corso sullo stesso circuito, con due gare a distanza di una settimana l'una dall'altra. Posizione strategica chiara e comprensibile, se osservata con gli occhi di chi cerca anzitutto l’interesse proprio e la riduzione di artifici per modificare un risultato scritto su meriti velocistici.

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Eppure, il “problema” di come ravvivare le “gara-2” – la prossima sarà a Silverstone – resta. E si è pronunciato Lewis Hamilton, dopo il trionfo austriaco. Ora, la gara divertente vissuta nella pancia del gruppo, grazie alle prestazioni di Racing Point, McLaren e Renault, ha tenuto viva la corsa. Va detto come il Red Bull Ring si presti per configurazione a battaglie in pista.

A Silverstone il tema tecnico sarà preponderante e, sebbene la pista offra spazi per gare battagliate, la prestazione pura delle monoposto potrebbe alterare quanto visto in Austria, soprattutto l'equilibrio tra squadre.

Creatività necessaria

“Non ho guardato le gare, perciò è difficile avere la stessa prospettiva perché noi siamo in questa bolla e c’è un punto d’osservazione un po’ diverso.

Essere o non #essereFerrari?

Senza dubbio penso che dovremmo provare a essere, forse, un po’ più creativi, ma non so in cosa può avvenire, non ho le risposte ma cambiare semplicemente le gomme non farà alcuna differenza, letteralmente non cambia nulla per noi”, ha commentato Hamilton a fine gara.

I due week end di Silverstone vedranno mescole differenti, uno step più morbide per il GP dei 70 anni della F1, la “gara-2” del 9 agosto.

Bocciata la griglia invertita

Che fare, quindi? “È una questione di format, se fai gare back-to-back è un peccato non poter girare sul circuito in senso contrario, ovviamente non è mai stata qualcosa prospettata quando sono stati progettati questi circuiti, quindi…

L’inversione della griglia? Sarebbe solo il caos, se ci metteste tutti… se ci qualificassimo davanti e poi ci metteste ultimi sarebbe una situazione difficile e probabilmente finiremmo col non provare a qualificarci davanti”, prosegue Hamilton, che non ha la soluzione in tasca ma invoca un elemento di novità che al momento non sembra possibile.

“Mi chiedo se ci siano altre serie che fanno qualcosa di differente alla quale potremmo guardare. Abbiamo queste due gare a Silverstone e potremmo assolutamente fare qualcosa per ravvivarle, soprattutto la seconda”.


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