Gran Premio 70° Anniversario, Leclerc: "Il podio ci ha ridato morale: basta errori"

Sarà il terzo gradino del podio di domenica scorsa, sarà il gran da fare in pista per il filming day a Silverstone e sarà anche proprio la bellezza del tracciato britannico, ma Charles Leclerc sembra proprio aver ritrovato ottimismo e fiducia per questo Mondiale di Formula 1 2020.  E visti i problemi della SF1000, abbastanza evidenti dopo quattro gare, sembra proprio che il monegasco abbia deciso di lasciare un po' di rabbia (emersa soprattutto nei team radio del Gp di Gran Bretagna) alla vigilia del replay di Silverstone che sarà il 70° Anniversario della storia del Circus.

Morale alto per tutta la Scuderia

“Per la seconda volta in questa stagione (dopo l'Austria, ndr) gareggiamo sulla stessa pista per due domeniche consecutive. Fortunatamente siamo a Silverstone, un tracciato sul quale è sempre bello guidare e dove abbiamo ottenuto un podio che ha dato morale a tutta la squadra – ha detto Charles – .

Il lavoro svolto la settimana scorsa potrà essere un’ottima base di partenza per il weekend cui andiamo incontro anche se ogni corsa fa storia a sé. Come già domenica scorsa, dovremo essere in grado di non commettere errori per approfittare di ogni opportunità che ci si possa presentare”.

Fine settimana che però è iniziato già oggi con un mercoledì di lavoro intenso sul circuito di visto lo svolgimento del secondo e ultimo filming day della stagione 2020. Sebastian Vettel e Charles Leclerc si sono così divisi i 100 chilometri a disposizione del Cavallino e si sono divertiti al volante della SF1000.

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"Momento non facile, sento la resposabilità Ferrari"

Ottimismo e fiducia che il pilota monegasco ha sfoggiato anche ieri nella lunga intervista di Walter Zeltroni alla Gazzetta dello Sport. Una chiacchierata sul presente, futuro, sogni passati e attualissimi e soprattutto sulla competizione in questa stagione con la Mercedes e un Hamilton che va oltre ogni record.

Eccone uno stralcio: "E' un momento non facile, ci vorrà abbastanza tempo. Quanto, ora, non lo so. Però credo che nel 2022 ci sarà un rilevante cambiamento di regole e quella sarà una grandissima opportunità per cambiare le cose. E noi dobbiamo lavorare per cambiarle nel 2022, per aprire un nuovo ciclo di successi Ferrari. Sento la responsabilità di portare in alto il nome della Ferrari: la macchina rossa, anche prima di sapere che si chiamasse Ferrari, che era la mia magnifica ossessione.

Quest’anno realisticamente sarà molto difficile vincere qualche Gran Premio però proveremo in ogni modo e io darò tutto in pista. Cosa ci manca? E’ difficile puntare su una sola cosa, è proprio un problema generale. Le Mercedes sono a un livello altissimo. Lewis che secondo me è uno dei più grandi piloti della storia della Formula Uno è sta facendo un grandissimo lavoro. E’ sempre molto costante, sempre al 100%, mentalmente molto forte".