GP Spagna, Racing Point: Stroll e Perez nella top 5

Le Racing Point, in attesa dell’esito dell’appello portato avanti da Renault e Ferrari, continuano a macinare punti in pista e con le RP20 piazzate in Spagna al quarto e quinto posto, Otmar Szafnauer torna soddisfatto a Silverstone con 22 punti in tasca, ossigeno per la Classifica Costruttori dopo la penalità di 15 punti.

Il rientro di Perez è stato più che positivo. Il messicano reduce da due settimane alle prese con il COVID-19 e, ricordiamo, con l’ombra di Vettel sempre più lunga sul suo sedile per il 2021, nonostante il contesto tutt’altro che favorevole è stato autore di una gara tutta di sostanza.

"È stato un ritorno positivo per me - Ha dichiarato - e desidero ringraziare il team per l’aiuto che mi hanno dato."

Stategia a una sosta la svolta

Partito quarto, ha avuto un attimo di esitazione alla partenza e si è fatto bruciare dal compagno di squadra, ma poi, anche grazie alla strategia a una sosta, era riuscito a risalire ai piedi del podio. Peccato per lui, i 5 secondi di penalità inflitti per non aver rispettato la bandiera blu che lo invitava ad agevolare il doppiaggio di Hamilton, che gli sono costati il quarto posto in favore proprio di Stroll.

“Oggi ho avuto una partenza difficile e ho perso una posizione a favore di Lance, ma siamo riusciti a recuperare e fare una buona gara” ha dichiarato Perez.

La chiave della sua gara è stata nella capacità di preservare gli pneumatici C2 usati nel primo stint, con 29 giri fatti prima di passare alle C3 soft. Una volta aperta la finestra per fare un solo pit stop, Perez ha completato l’opera con le rosse, senza farsi ingolosire troppo dal derby interno con Stroll ed evitando così il pericolo di consumare troppo presto la gomma più fresca e mandare all’aria la strategia che, alla fine, si è rivelata vincente.

"Penso che ci siamo presi un rischio a fare una sola sosta, ma ci siamo riusciti, grazie alla gestione delle gomme e al team che ha fatto un ottimo lavoro. È stato anche divertente combattere contro Lance, ma la priorità era preservare gli pneumatici”

.

Penalità ingiusta

Solo la penalità ha rovinato l’esito finale. Per i commissari, Perez non ha facilitato il doppiaggio di Hamilton, togliendosi dalla traiettoria troppo in ritardo.

Il messicano ha raccontando la sua versione: "Sono deluso di aver ricevuto una penalità di cinque secondi e non credo sia nemmeno giusta, considerando che la prima occasione che ho avuto per togliermi di mezzo a Lewis è stata in curva 1".

“Tra l’altro - Ha proseguito - Non capisco dove e come mi sarei dovuto muovere. Hamilton mi ha raggiunto tardi nel giro e il terzo settore è molto stretto. Non avevo spazio, sarebbe stato molto pericoloso per me fare qualcosa lì. Tuttavia ho ricevuto una penalità, che ritengo molto ingiusta, ma è così. Ma la cosa principale è che siamo riusciti a mantenere la quinta posizione e oggi abbiamo fatto molti punti per la squadra".

"È stato un ritorno positivo per me e desidero ringraziare il team per il loro aiuto nel farmi tornare al passo così rapidamente.”

Stroll, super partenza e gara in discesa

I cinque secondi di penalità sono andati tutti a vantaggio di Stroll, salito così al quarto posto.

“Sono partito bene - Racconta Lance - e sono riuscito a passare Checo e la Mercedes di Bottas, mossa che mi ha messo in discesa la gara. E’ stata una bella sensazione fare qualche giro in terza posizione, anche se sapevamo che la nostra gara non era contro la Mercedes e oggi il quarto posto è stato il massimo. È stato bello lottare anche con Checo in pista, anche se probabilmente Otmar la pensa diversamente su questo! La squadra ha fatto un ottimo lavoro oggi e sono contento che per i punti che abbiamo portato a casa”.

---