Mercato piloti, Hulkenberg: sono in grado di correre vicino a Verstappen

Mercato piloti, Hulkenberg: sono in grado di correre vicino a Verstappen© FIA Pool

I 3 decimi, delta massimo desiderato da Marko per la seconda guida in Red Bull, sono un target che Nico Hulkenberg sente di valere e poter migliorare, dovesse avere la chance. Nel 2021 l'alternativa è continuare a essere un prezioso jolly 

20.10.2020 ( Aggiornata il 20.10.2020 10:09 )

Cercasi ottima seconda guida. Red Bull si ritrova con un Alex Albon altalenante nel rendimento, regolarmente dietro Max Verstappen ma dal quale Helmut Marko vorrebbe maggior contributo alla causa, nell’ottica di una sfida al mondiale Costruttori però del tutto relativa se non riesci a battere le Mercedes.

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Entro il GP di Turchia se ne saprà di più sul futuro di Albon – legato a Red Bull anche da scenari che interessano la proprietà della compagnia –: sarà confermato o diventano concrete le alternative Perez e Hulkenberg, due nomi candidamente ammessi da Marko quali possibili sostituti?

Al top anche meno di 0"3

Quel “Cercasi seconda guida” deve garantire un rendimento che sia entro i 3 decimi dal riferimento Max Verstappen, una missione sulla quale Nico Hulkenberg ha commentato: “Sì, nelle mie giornate migliori riuscirei ad avvicinarmi a meno di 3 decimi. Max è un killer assoluto in termini di velocità pura, se non il più veloce in assoluto. È già un compito enorme averlo come compagno di squadra, mi piacerebbe scoprirlo e misurarmi contro di lui. Vedremo se avverrà”.

Costretto a restare alla finestra e presentare le referenze di un 2020 da pilota dell’ultimissima ora, arrivato in Racing Point a sostituire Perez a Silverstone e Stroll al Nurburgring, in entrambi i casi con ottimi risultati (a Silverstone il piazzamento è stato vanificato dalla decisione del box di un pit supplementare).

Il sogno Red Bull

Altra cosa è misurarsi nell’arco di una stagione, in un top team, contro un calibro come Verstappen. Il desiderio di tornare da titolare nel 2021 è massimo, ma non a qualsiasi condizione: “Devono essere giuste per entrambe le parti. Si tratta di guardare alle prospettive del team, come si sviluppa il team. Amo la Formula 1 e vorrei continuare, ma non a qualsiasi costo”, spiega intervistato da motorsport-magazin.

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Haas è transitata tra le possibili alternative, mentre in Red Bull – i cui sviluppi sono seguiti anche da Sergio Perez – troverebbe il miglior volante mai avuto in carriera. Valutazioni tutte “sulla carta”. “Considerando la monoposto è l’opzione migliore e la più attrattiva. Non sono stato sempre in pista quest’anno ma ci sono andato e devo aver fatto una buona impressione”.

Piano B: 2021 on demand

Basterà? Altri fattori influenzeranno la decisione e, se non dovesse arrivare l’occasione per tornare in griglia da titolare, il 2021 potrebbe essere ancora sulla falsariga del 2020: “Penso che il coronavirus sarà ancora per un po’ di tempo con noi e le squadre avranno gli stessi problemi avuti quest’anno. Tutti corriamo il rischio di contrarre l’infezione e, se accade, potrei anche il prossimo anno seguire lo stesso ‘modello di business’”. Un jolly di alto livello.


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