Jos Verstappen: "Mio figlio vuole Hulk, ed anche io"

Jos Verstappen: "Mio figlio vuole Hulk, ed anche io"© Getty Images

Ad un programma sulla tv olandese Verstappen senior ha fatto sapere che vedrebbe bene il tedesco al fianco di suo figlio, il quale sarebbe della stessa opinione

03.11.2020 ( Aggiornata il 03.11.2020 17:36 )

Chi accanto a Max Verstappen sulla Red Bull per il 2021? Il casting è ancora aperto, anche se dovremmo essere vicini alla decisione definitiva: Helmut Marko aveva fatto sapere che entro Istanbul la squadra avrebbe preso una decisione. In ballo, Alexander Albon, Sergio Perez e Nico Hulkenberg.

Costa ringrazia Wolff ed esalta la Mercedes: "Non vedo chi potrà fermarla"

Meglio Hulk, parola di Jos e Bernie

A quanto pare, Max Verstappen ha una preferenza, e così suo padre. Ed è stato proprio Jos a rivelarlo ai canali olandesi, precisamente a Ziggo Sport Pep Talk: "In lizza ci sono Albon, Perez ed Hulkenberg. Quello che per me è pilota più adatto per Max è lo stesso che vorrebbe anche lui, ed è Nico Hulkenberg". La candidatura del tedesco è sostenuta anche da Bernie Ecclestone, che a Sport1 ha dichiarato: "La squadra dovrebbe prendere Nico perché il suo carattere si addice alla squadra, ma soprattutto, può portare risultati essendo molto forte mentalmente. Bisogna essere così se si divide il box con Max Verstappen, che è una vera forza della natura”.

Sterzi a parte: Viva il maschio AlphaTauri!

La Mongolia vuole sanzioni

Fuori dalle piste invece i problemi per Max Verstappen proseguono, con la Mongolia che non vuole far cadere nel nulla lo sfogo dell'olandese contro Stroll nelle libere di Portimao, durante le quali aveva definito "mongolo" il canadese. Il pilota Red Bull aveva usato la stessa espressione circa tre anni fa, come riportato in una lettera spedita da parte dell'ambasciatore della Mongolia all'Onu. Paese che nonostante le scuse di Max, vuole andare fino in fondo: nella lettera infatti si chiedono sanzioni per pilota, squadra e sponsor "per il suo comportamento inaccettabile nell’usare ripetutamente un linguaggio razzista e dispregiativo contro qualsiasi gruppo etnico, al fine di prevenire il ripetersi di tale comportamento non etico nello sport".

Peter Sauber: "L'ibrido è un problema"


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi