L'asfalto scivolosissimo trovato a Istanbul ha restituito una Ferrari insolitamente competitiva, una condizione - l'aderenza in pista - che secondo Vettel andrà a migliorare nel corso del week end
Come le due sessioni di prove libere del venerdì difficilmente si avranno altre sessioni nel corso del week end del GP di Turchia. È un po’ l’impressione trasmessa da Sebastian Vettel, quinto tempo al mattino e ottavo al pomeriggio, sessioni che hanno visto una Ferrari navigare in posizioni insolite quest’anno.
È tutto ancora da scrivere l’ordine dei valori del week end e passerà dalle condizioni della pista, se interverrà la pioggia al sabato o si proseguirà con il lento evolvere e un miglior funzionamento delle gomme.
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“L’asfalto è molto nuovo ed era molto scivoloso, è andato migliorando verso la fine della giornata e scommetto andrà solo a migliorare ancora”, dice Sebastian, che sulla prestazione espressa dalla SF1000 dice: “Non saprei, era molto scivolosa la pista e penso si sia trattato più di trovare il ritmo e continuare a girare e andare sempre più veloci, non penso ci sia nessuna ragione particolare”.
Aspetta di leggere il quadro delineato dalle libere 3 prima di pronunciarsi su quanto potrà fare la Rossa in Turchia: “Non so se riusciremo a confermarci, naturalmente il gruppo si compatterà domani e, ovviamente nelle libere 1 abbiamo visto grandi distacchi, con gente che ha avuto problemi a far funzionare le gomme e oggi noi siamo stati dalla parte buona”.
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Risultati prove libere 2
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