GP Turchia, FP3: sotto la pioggia, Leclerc secondo, Verstappen al top

Sessione a dir poco complicata quella del sabato mattina turco, con la pioggia a rovinare il lavoro delle squadre ed a mettere in crisi i piloti su una superficie che più scivolosa non avrebbe potuto essere. Per la cronaca, miglior tempo di Verstappen davanti a Leclerc ed Albon.

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Poca azione e tanti errori

Nella notte all'Istanbul Park era stato permesso l'accesso alle macchine stradali pur di gommare il più possibile un tracciato che si era mostrato molto molto scivoloso, ma a niente sono serviti quei giri dal momento che la pioggia del sabato mattina ha cancellato tutta la quanta la gommatura dell'asfalto. Motivo per cui nelle Fp3 abbiamo visto tanti testacoda, tanti errori in frenata e piloti veramente al limite con l'aderenza. Non tantissima l'attività in pista, dovuto alla criticità delle condizioni ed al numero di set di intermedie e full wet limitato.

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La top 10

Classifica che vale ben poco viste le condizioni, ma intanto Max Verstappen si è preso la vetta dei tempi per la terza volta in tre sessioni, fermando il cronometro sull'1'48"485. Dietro di lui Leclerc, 2° a 0"945 nonostante qualche errore in queste Fp3: un contatto con Ocon, un lungo ed un testacoda per il monegasco. Terzo tempo per Albon a 1"574, poi tutti gli altri si sono piazzati ad oltre 5" di distacco dal vertice: a completare la top ten comunque abbiamo Ocon, Norris, Vettel (uno dei più attivi in pista), Perez, Bottas, Magnussen e Stroll. Una classifica uscita fuori nella fase iniziale della sessione, dal momento che le condizioni sono via via peggiorate per l'aumento della pioggia che ha impedito ai piloti di girare con costanza e migliorare i propri riferimenti.

Libere 3