GP Bahrain, Verstappen: 'Sakhir-1 nota, come la severità sulle gomme'

GP Bahrain, Verstappen: 'Sakhir-1 nota, come la severità sulle gomme'© Getty Images

Quella del Bahrain non sembra essere la pista d'elezione per Red Bull, reduce da un GP di Turchia con tanti errori e un'occasione mancata. Verstappen pone l'accento sulla gestione delle gomme a Sakhir

F.P.

23.11.2020 ( Aggiornata il 23.11.2020 12:35 )

La gara in Turchia finisce nel cestino delle occasioni sprecate da Red Bull. Verstappen sbaglia, al pit-stop non sono da meno e pasticciano con le regolazioni dell’ala anteriore – nuova specifica quella introdotta a Istanbul Park – e dopo la prima sosta la guidabilità della RB16 saluta Max con 7 gradi di differenza nell’incidenza dei flap tra lato destro e sinistro.

Ad attendere ci sono due appuntamenti in Bahrain che riportano l’accento sulla potenza della power unit, la stabilità in frenata e una grande trazione, punti chiave di Sakhir per come conosciuta negli anni. Tutt’altra cosa sarà gara-2, il giro cortissimo dell’Anello esterno, da scoprire e leggere diversamente dalla tracciatura ordinaria, mancando del tutto il settore più guidato e da prestazione aerodinamica in curva.

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Mi godo sempre le gare in notturna perché danno sensazioni differenti e credo sia positivo averle a fine anno, è un bel variare. Per la prima gara è una pista che conosciamo molto bene ma è sempre dura sulle gomme, perciò sarà importante trovare un buon assetto intorno al quale lavorare”, commenta Max, nel 2019 a rimediare 9 decimi dal motorone Ferrari in qualifica e 6 decimi da Hamilton.

Sogni di vittoria annacquati

Dell’occasione mancata in Turchia, torna a dire come l’ambizione e le basi fossero buone per sperare in una vittoria: Sentivamo d’avere una bella spinta per il week end ed è stato ovviamente deludente per tutti finire sesti in gara, non era quel che speravamo o dove ci aspettavamo d’essere. Abbiamo avuto dei problemi ed è sembrato consumassimo più in fretta le gomme posteriori rispetto agli altri.

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Non solo io, tutti nel team hanno lasciato la Turchia delusi perché volevamo vincere. Guardiamo sempre avanti, non puoi cambiare quanto successo nell’ultima gara. Non mi aspetto vedremo ancora quel genere di condizioni di pista, le ultime gare saranno probabilmente più lineari”.


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