F1 2020, l'attenzione si sposta sulla lotta per il podio nel Costruttori

F1 2020, l'attenzione si sposta sulla lotta per il podio nel Costruttori© Getty Images

A titoli assegnati, l'attenzione si sposta sul 3° posto tra i team, con Racing Point, McLaren, Renault e Ferrari in lotta. Mentre nel Piloti...

24.11.2020 ( Aggiornata il 24.11.2020 11:47 )

A titoli assegnati, che cosa resta? Gli spunti di interesse maggiori se ne sono andati, dal momento che Lewis Hamilton e la Mercedes, rispettivamente nelle classifiche Piloti e Costruttori, hanno già chiuso il discorso per quanto riguarda il bottino grosso, anche se in entrambi i casi di lotta per il titolo se n'è vista poca. Restano dunque da assegnare le "medaglie", argento e bronzo, più tutte le posizioni a scendere nelle due graduatorie.

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Sguardo alla classifica Costruttori

La lotta più importante di tutte è sicuramente quella per il 3° posto nella Classifica Costruttori. Una battaglia che interessa Racing Point, McLaren, Renault ed a questo punto anche Ferrari, tornata in ballo dopo il colpo di reni della Turchia. Tutti in un fazzoletto di 24 punti: Racing Point a quota 154 (sarebbero 169 senza i 15 punti di penalità), McLaren a 149, Renault a 136 e Ferrari a 130. Chiudere davanti non significa ricevere una platonica soddisfazione, ma rappresenta un vantaggio in termini economici: infatti, ad ogni posizione viene assegnato un "premio" di fine anno, e più si sale in classifica più si guadagna. In generale, ma soprattutto in un anno così difficile, intascarsi qualche milione in più fa comodo a tutti. 

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La "forma" delle contendenti

La Racing Point pare la favorita per il podio nel Costruttori, e non solo perché si trova davanti in termini di punteggio. Le Rp20 sono state tutto sommato le vetture più costanti nell'arco del campionato, e quasi mai sono andate in difficoltà, dal momento che i punti persi sono stati più per causa della squadra per strategie sbagliate piuttosto che per i piloti. La Renault può dirsi soddisfatta, perché ha fatto un balzo in avanti non indifferente, ma troppe volte è stato Daniel Ricciardo a metterci tanto del suo, con Esteban Ocon quasi mai sui livelli dell'australiano. Questo può rallentare la scalata dei francesi, che comunque con una Rs20 ritrovata possono far bene in tutte e tre le ultime corse del mondiale. La McLaren può contare su una coppia di piloti talentuosa e ben assortita, anche se l'ultimo pacchetto di aggiornamenti ha dato più grattacapi del previsto ed il team di Woking si è visto risucchiare nel Costruttori. Niente è perduto però, con una sfida nella sfida: chiudere davanti alla Renault, che fornisce i motori, sarebbe un traguardo d'orgoglio. Infine ecco la Ferrari, tornata in lotta e che spera di contare anche su Sebastian Vettel in questa rincorsa dell'ultimo minuto: considerando la tipologia di circuiti sarà dura, molto dura, ma provarci non costa niente.

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Le altre posizioni nel Costruttori

Impossibile andare a prendere la Red Bull, ormai tranquillamente 2° con 240 punti (sono 86 in più dell'attuale terza, la Racing Point). Dietro il gruppo centrale, rassegnata al 7° posto l'AlphaTauri, che dopo aver a lungo sperato di salire ancora con il passaggio a vuoto di Istanbul deve accontentarsi della settima piazza: con 89 punti raccolti sin qui, prendere il 6° posto (lontano 41 punti ed occupato al momento dalla Ferrari) è difficilissimo, ma di sicuro peggio del 7° posto non andrà, perché l'Alfa Romeo-Sauber, 8°, di punti ne ha raccolti solo 8. Per l'ottava piazza la lotta interessa il team di Hinwil e la Haas, che insegue con appena 3 punti: serve una gara pazza alla banda di Gunther Steiner per scavalcare il team di Frederic Vasseur. Stessa cosa per la Williams, ferma a quota 0: senza imprevisti, lasciare il 10° posto sarà quasi impossibile.

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Piloti: Verstappen ci proverà

Per quanto riguarda i piloti, Valtteri Bottas si avvia ad artigliare il secondo titolo consecutivo di vice-campione alle spalle di Hamilton, come accaduto un anno fa. Mezzi e classifica sono dalla sua parte: oltre ad avere una W11 più performante della Rb16, il finlandese dispone di 27 punti di margine su Max Verstappen. L'olandese ci proverà, anche se in Turchia ha buttato via una ghiotta occasione per recuperare punti a Bottas, ammesso che gli interessi qualcosa la medaglia d'argento. Dietro di loro, Perez, Leclerc e Ricciardo si giocano i piazzamenti in top-5: il messicano è al momento 4° con 100 punti, a +3 su Charles ed a +4 su Daniel, pur disputando, va ricordato, due gare in meno, in quanto Sergio ha dovuto saltare la doppia trasferta di Silverstone causa Covid. Insieme ad Hamilton, il pilota della Racing Point è l'unico ad aver visto il traguardo in tutte le gare in cui ha preso parte, e sempre andando a punti proprio come l'inglese. 

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