L'olandese, interrogato su Maradona, ha spiegato quanto sia importante affidarsi alle persone giuste per gestire la pressione
Max Verstappen e la pressione. La scomparsa di Maradona è stato lo spunto per una discussione sulla pressione che subiscono gli sportivi, un macigno che a volte può diventare anche molto pesante.
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Di questo Max Verstappen ha parlato nel giovedì del Gran Premio del Baharin, spiegando così le differenza tra lui e l'argentino: "E' molto importante avere le persone giuste al proprio fianco per essere sicuro che la situazione non ti schiacci. Ovviamente apparteniamo a generazioni diverse, a sport differente ed io non vivo in un paese in cui sono il più seguito famoso. Il mio manager, mio padre ed altre persone che mi sono molto vicine gestiscono molte cose che mi circondano e questo allontana la pressione".
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Poi Max ha tenuto a spiegare quanto ami il suo lavoro: "Adoro quello che faccio, è la mia vita. Poi il Covid aiuta, non ci sono stalker! Scherzi a parte, è importante avere le giuste persone intorno in modo da avere il giusto supporto".
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