GP Bahrain, Binotto: 'E' un inizio in salita'

GP Bahrain, Binotto: 'E' un inizio in salita'© Getty Images

I riscontri del venerdì non sono favorevoli alla Ferrari, che in Bahrain lavora molto con gomme Pirelli 2021 in vista del prossimo anno. Resta un bilanciamento da mettere a punto in tempo per la qualifica

F.P.

27.11.2020 18:05

I tempi del venerdì non sono quelli buoni per chi punta a recuperare terreno e conquistare il terzo posto nel mondiale Costruttori. È una Ferrari che in Bahrain, al venerdì, lavora tanto in ottica 2021, sfruttando le gomme Pirelli con la nuova costruzione anteriore e impegnata nella verifica dell’aerodinamica. Lavoro in prospettiva, piuttosto che un dedicarsi completo al week end di gara, sul quale i primi riscontri non sono positivi e vedono Vettel 12° crono al pomeriggio, staccato di 1”2 da Hamilton e Leclerc 14° a 3 decimi da Seb.

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Mattia Binotto fa il punto al termine delle libere 2, dal remote garage di Maranello: “Sicuramente è un venerdì dall’inizio difficile, la macchina non si sta comportando come speravamo, abbiamo raccolto parecchi dati. Serve migliorare da qui a domani, potremo fare un buon lavoro e migliorare sia sul giro singolo che sul passo gara. Tra gestione gomme, surriscaldamento, degrado, è un inizio un po’ in salita”.

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L’accento è sul comportamento delle gomme soprattutto, al momento con una prestazione della SF1000 migliore con le mescole più dure che non sulla morbida: “Le gomme quest’anno sono più tenere di quelle portate 2019, già allora il degrado era elevato al posteriore, mi aspetto una gara con medie e dure gomme necessarie.

Gli errorini ci sono perché la macchina non è ancora a posto come bilanciamento, con medie e dure saremo più competitivi che non con le soft. Abbiamo tutte la serata per lavorare, correggere e portare una macchina più competitiva in FP3”, spiega Binotto.

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Miglioramenti che dovrà trovare soprattutto un Leclerc al momento meno soddisfatto del comportamento della SF1000, dedicatosi a fondo al lavoro in ottica 2021, di valutazione della gomma e raccolta dati con sensori posizionati sull’estrattore nel corso delle libere 1: “Sicuramente non aiuta i piloti, rende tuto più difficile per loro non poter lavorare sulla prestazione pura. Charles in questo momento ha più difficoltà nel trovare il bilanciamento corretto sulla vettura, stamani ha lavorato di più in ottica 2021”.

GP Bahrain - I tempi delle libere 2


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