GP Bahrain, Hamilton: "Pirelli 2021? Meglio rimanere con queste gomme"

Miglior tempo in entrambe le sessioni per Lewis Hamilton, che ha iniziato al meglio il fine settimana in Bahrain. Al di là dei tempi però, l'inglese non si è detto per niente soddisfatto delle gomme sperimentali Pirelli per il 2021, a disposizione dei team sia nelle Fp1 che nelle Fp2.

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A dire la verità qualche difficoltà l'inglese l'ha avuta, lamentando uno scarso grip ad inizio Fp2. Corretti i difetti sulla vettura però è tornato in pista dopo la doppia bandiera gialla per piazzare il miglior crono di giornata, pur sacrificando qualcosa nella simulazione di gara. La cosa peggiore del venerdì bahrainita però per l'inglese sono state le Pirelli sperimentali: "Abbiamo una squadra qui dalla Pirelli ed ho il massimo rispetto per i ragazzi che caricano le nostre gomme, le portano in pista e ci tengono al sicuro facendo un lavoro fantastico. Ma sfortunatamente, sono due anni che abbiamo le stesse gomme. Alla fine del 2019 hanno portato un nuovo tipo di gomma, come fanno di solito, ed erano peggiori, per cui avevano detto 'Ok, teniamo le stesse gomme per il prossimo anno'. Hanno avuto due anni per sviluppare un pneumatico migliore e siamo arrivati ad avere una gomma che pesa tre chili in più ed è peggiore di un secondo al giro".

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Meglio non cambiare gomme

Poi l'inglese ha proseguito: "Capisco che per i tifosi possa non fare differenza, ma dal punto di vista del pilotaggio lavoriamo con brand e partner che sono all'apice della tecnologia e che guardano sempre avanti. Se guardiamo indietro, con due anni di sviluppo a disposizione non so cosa sia successo. Non danno sensazioni positive ed è un peccato. Preferirei rimanere con le coperture di adesso, se questo è tutto ciò che hanno ed è il meglio che possono fare".

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A new name at the top of the time sheet ??

Lewis Hamilton puts in a 1:28.971 to go quickest #BahrainGP #F1 pic.twitter.com/PQIC9fKTq8

— Formula 1 (@F1) November 27, 2020

Attenzione al vento

Ai microfoni di Sky, l'inglese poi ha aggiunto: "La pista era particolarmente scivolosa, con tante folate di vento, e ciò su questa pista fa funzionare le gomme in modo totalmente diverso rispetto alle ultime gare, per cui ci è servito più tempo per abituarci. Anziché fare subito un giro veloce per portare i pneumatici in temperatura, devi andare all'inizio più lento per non portare troppa temperatura, perché questa pista genera tanto calore. Sicuramente abbiamo ancora del lavoro da fare".

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