GP Abu Dhabi qualifiche, Bottas: "Problemi con le soft? Domani è tutto di nuovo in gioco"

GP Abu Dhabi qualifiche, Bottas: "Problemi con le soft? Domani è tutto di nuovo in gioco"© Getty Images

Il pilota della Mercedes partirà dalla prima fila e in seconda posizione nell'ultima gara del Mondiale 2020: "Già nelle FP3 le Red Bull e soprattutto Max erano molto veloci e oggi hanno fatto bene il Q3, che è quello che conta" 

12.12.2020 ( Aggiornata il 12.12.2020 20:52 )

Meno pressione per l'ultima gara di Valtterri Bottas. Così crede lui almeno perché dalle imamgini e dal team radio di Toto Wolff in queste qualifiche del GP Abu Dhabi, in realtà traspare un forte nervosismo. "Dai, Valtteri", urla in Q3 il team principal all'ultimo tentativo verso il finlandese.

Un incitamento che non ha mai fatto nemmeno a Hamilton e che purtroppo non è bastato per mettere a segno la pole position. Anche se il pilota della Mercedes partirà domani in prima fila per la 40esima volta in carriera, la 14esima quest'anno nonché la terza nel GP di Abu Dhabi.

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Soft che problema con la red Bull così veloce

Così quando Max Verstappen vola e firma il miglior crono del sabato, salendo in pole position per la terza volta in carriera, Toto non può fare altro che chiudere gli occhi sconsolato e abbandonarsi con la testa in avanti. Con un Hamilton appena rientrato dal coronavirus e in grande difficoltà, la scuderia delle Frecce Nere non può far altro che sperare che domani vada meglio.

E soprattutto che non ci siano problemi con gomme e bilanciamento, come ha ammesso di aver accusato lo stesso Bottas: "Abbiamo visto già nelle FP3 che le Red Bull e soprattutto Max erano molto veloci. Io non sono riuscito a fare funzionare le gomme soft come dovevano e quello è stato il mio problema. Fino alle qualifiche andavo meglio con le gomme medie che con le rosse. Abbiamo fatto qualche miglioramento però alla fine non siamo riusciti comunque a sfruttare le gomme al 100% sul giro secco. Il giro di per sé non mi ha soddisfatto totalmente, il bilanciamento non era perfetto: ovviamente stiamo parlando di margini minimi e domani è tutto di nuovo in gioco.

Alla fine delle qualifiche ho cominciato a fare fatica di più all'anteriore probabilemte per le temperature della pista che sono scese e questo ha reso più difficile migliorarmi ulteriormente. Avremmo dovuto essere molto più veloci rispetto alle sessioni precedenti e invece non è successo. Penso che invece la Red Bull sia riuscita a ottimizzare tutto per la parte finale delle qualifiche che poi è il Q3 quello che conta“. 


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