Honda, nostalgia Yamamoto: peccato lasciare. Nel 2021 sfida ai migliori

Honda, nostalgia Yamamoto: peccato lasciare. Nel 2021 sfida ai migliori© Getty Images

Dal progetto di power unit Honda 2021 si attendono ulteriori passi avanti, basteranno per chiudere (finalmente) il divario da Mercedes? Masashi Yamamoto non nasconde la delusione per un'avventura che volge al termine

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F.P.

14.01.2021 ( Aggiornata il 14.01.2021 14:45 )

Un debutto accelerato, allora per volere di Ron Dennis. Un’uscita anticipata, per volere di un top management Honda con nei piani un'altra offensiva ibrida ed elettrica da produrre che non in F1: sul mercato automobilistico, specialmente europeo.

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La parentesi turbo ibrida del marchio giapponese si chiuderà a fine stagione, con un progetto del quale – come ogni anno verrebbe da dire – si attende il continuo ultimo passo, l’ultimo miglioramento per colmare un divario da Mercedes, riferimento attuale in griglia, difficilissimo da realizzare nel perimetro di questa formula tecnica.

Premesse migliori di sempre?

Manca sempre un pezzetto della prestazione, che sia la modalità di qualifica o la gestione della potenza elettrica. Il 2021 riuscirà a scrivere un finale diverso? Honda porterà in campo un progetto di power unit tutto nuovo, sul quale Red Bull nutre grandi speranze. Tali da aver puntato i piedi per ottenere un congelamento dello sviluppo dal 2022 che consenta di gestire le power unit nipponiche anche dopo l’uscita del motorista dalla scena.

PU riprogettata ed è evidente come più di un occhio sarà stato rivolto al futuro, alle novità regolamentari dell’aerodinamica 2022, per ottimizzare il pacchetto intorno ai vincoli in vigore dal prossimo anno.

Un ultimo assalto

Masashi Yamamoto, responsabile dell’attività Honda in F1 – area manageriale nella quale sono intervenuti, specialmente nei primi anni, numerosi avvicendamenti – non nasconde la delusione per un’avventura in F1 che volge al termine.

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“E’ un vero peccato non poterci più mettere alla prova in Formula 1 a fine anno. A ogni modo dobbiamo guardare la cosa positivamente, avremo ancora un anno per sfidare noi stessi e abbiamo visto nel 2020 quanto in alto i nostri rivali abbiano posto l’asticella”, commenta Yamamoto.

“Lavoriamo senza sosta per poter battere i nostri avversari quest’anno. Credo al 100% nella forza Honda e so che Red Bull e AlphaTauri sono impazienti. Ora che è iniziato l’anno il nostro programma procede a pieno regime, nel 2021 ci concentriamo sull’ottenere ancor più successi e continueremo a metterci in gioco”.


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