Test Pirelli, prove di 2022 bagnato a Jerez con la Ferrari

Test Pirelli, prove di 2022 bagnato a Jerez con la Ferrari© Pirelli

La due giorni di test è partita dal circuito spagnolo, irrigato artificialmente con mezzi cisterna. Leclerc ha svolto un lavoro incentrato sull'analisi delle gomme intermedie

23.02.2021 ( Aggiornata il 23.02.2021 09:33 )

E’ ripartita da Jerez la stagione di Formula 1 per Pirelli, impegnata nelle prime due giornate di test sulle 30 che il regolamento consente per lo sviluppo delle gomme 2022.

Lunedì è stato Charles Leclerc a guidare la Ferrari SF90 adattata alle ruote da 18 pollici, in un programma di lavoro incentrato sulla raccolta dati relativa alle gomme da bagnato intermedie. A fine giornata, 110 giri completati su una pista bagnata artificialmente e temperature ambientali nell’ordine degli 11° C al mattino.

Programma consueto: test "al buio"

Come tutte le giornate di test rivolte allo sviluppo delle gomme 2022, Pirelli effettua i test “al buio”, cioè senza fornire alcuna indicazione al team circa la specifiche delle gomme – mescole, costruzioni – testate. Lo stesso programma dei run è definito dal gommista. I dati raccolti nel corso delle singole sessioni verranno riassunti e resi disponibili a tutte le squadre.

Nella giornata odierna si continuerà il lavoro iniziato ieri e sulla Ferrari SF90 è atteso Carlos Sainz. Diversamente da queste giornate di test, una volta scattato il mondiale dal Bahrain sarà possibile per le squadre impiegare monoposto della stagione in corso.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi