Il ritiro di Fernando è stato causato dalla carta di un panino finita nel condotto del freno posteriore: temperature su e fine del GP anticipata. Buono l'avvio di gara per Alonso, a lottare in pista ma i migliori del midfield sono avanti ad Alpine
Guardando alle squadre che lo scorso anno rappresentavano la fascia di "metà schieramento", Alpine è, insieme ad Aston Martin, quella che arretra maggiormente dopo la prima esibizione in Bahrain.
McLaren e Ferrari sono davanti, AlphaTauri pure, sebbene ci sia da considerare la specificità della pista. Poi la coppia Alpine-Aston Martin. Ecco, nel box bleu si è rivisto un Alonso in grado, comunque, di lottare per la posizione ben dentro la top ten, perlomeno fintanto che non sono iniziati i problemi sulla A521.
"Per noi non è stato il migliore degli inizi e abbiamo avuto una bella fetta di cattiva sorte durante il week end, tanto in qualifica come in gara. Entrambe le macchine hanno fatto una buona partenza e guadagnato delle posizioni al primo giro, con Fernando a correre stabile nella top ten.
Dopo il suo primo pit stop abbiamo avuto un piccolo problema che ci ha costretti a ridurre le prestazioni", svela Marcin Budkowski.
Sterzi a parte: Meno male che Nando c’è
Alonso corre, diverte e si diverte, incrocia le traiettorie con Sainz (che recrimina su un via particolarmente cauto) e Vettel - su un'altra gara Seb, per strategia - ma deve alzare bandiera bianca causa surriscaldamento dei freni posteriori. La causa? Originale: "Dopo il secondo pit-stop la carta di un sandwich ha bloccato il condotto del freno posteriore della macchina di Fernando e siamo stati costretti al ritiro per motivi di sicurezza. È stata una gara molto sfortunata per Fernando, considerando quanto è stato competitivo".
Velocità che in qualifica ha portato Alpine ben più in alto di quanto non sia riuscito a Esteban Ocon, condizione che ha reso problematica tutta la gara del pilota francese, fino all'incidente con Vettel a tamponarlo in staccata di curva 1.
McLaren e Ferrari, AlphaTauri, sono avversari che sembrano essere messi meglio di Alpine, che dovrà migliorare la A521 per avvicinare i tre riferimenti: "Abbiamo del lavoro da fare in vista di Imola per incrementare le prestazioni della macchina e battagliare in un campo di squadre a centro gruppo nel quale conta ogni decimo", ammette Budkowski.
A sentire Fernando, è il racconto di chi - al momento - dal divertimento in bagarre per posizioni da primi 10 posti può dirsi soddisfatto. Scontato ricordare come non basterà e serviranno progressi, prima di un 2022 sul quale punta tutto Alpine. "La gara è stata divertente fino al ritiro. La partenza, i primi giri, ho battagliato con i miei vecchi colleghi e mi sono divertito. Ovviamente c'è la delusione di non aver visto la bandiera a scacchi.
Dobbiamo fare ancora dei miglioramenti, siamo molto vicini nel midfield e un paio di decimi vogliono dire molte posizioni di differenza. Dovremo fare del fine tuning alla macchina e operare alla perfezione a ogni gara. Il più piccolo degli errori può costare molte posizioni in qualifica e gara, penso sarà una stagione molto interessante da seguire". Parola di Fernando.
Classifica mondiale Piloti
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