GP Emilia Romagna, Honda a Imola con le contromisure post-Bahrain

GP Emilia Romagna, Honda a Imola con le contromisure post-Bahrain© Getty Images/Red Bull

Tanabe spiega il lavoro condotto dai tecnici dopo l'analisi dei dati della prima gara a Sakhir, dove la power unit Honda ha convinto per prestazioni e con qualche sfumatura da mettere a punto sul fronte software

F.P.

14.04.2021 ( Aggiornata il 14.04.2021 12:53 )

Quattro macchine tra le prime otto in qualifica, come probabilmente sarebbe stato il potenziale disponibile in Bahrain. L'ultima volta di Honda a Imola ha lasciato bei ricordi per le prestazioni espresse e, alla vigilia del Gran Premio dell'Emilia Romagna, l'impressione e non solo è che si possa ripetere quel rendimento.

Red Bull parte col ruolo di favorita, AlphaTauri ha le carte buone per sfidare McLaren e Ferrari. Così, a due giorni dalle prime libere imolesi. Ma non è filato tutto liscio a Sakhir, tra i problemi avuti da Perez nel giro di formazione e la necessità di ridurre le prestazioni della power unit sulla macchina di Verstappen, prevalentemente per questioni legate alle temperature ambientali.

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3 settimane di analisi e correttivi

Particolari sui quali hanno lavorato i tecnici Honda, con Tanabe a spiegare: "Il round d'apertura della stagione ha prodotto risultati incoraggianti per entrambi i nostri team, a ogni modo il week end del Bahrain non è stato del tutto esente da problemi, perciò abbiamo dovuto lavorare sodo con entrambe le squadre in questo lasso di tempo relativamente lungo prima della seconda gara, per analizzare tutti i dati e adottare le contromisure dove necessarie".

Accorgimenti specifici al tracciato che andranno a gestire, prospettiva power unit, le diverse caratteristiche richieste di erogazione e recupero dell'energia. Power unit Honda sulla quale Franz Tost non ha esitato a dire come valga il 70% dei miglioramenti ottenuti da AlphaTauri e di un valore assoluto molto vicino alla PU Mercedes.

Confermare la presenza in top 8 della qualifica del 2020 è l'obiettivo dei motorizzati Honda, con un esito però diverso in gara, specialmente in casa Red Bull, reduce da un doppio 0 dal ritiro di Verstappen e l'errore di Albon alla ripartenza dalla SC.

Motivazioni extra per AlphaTauri

"Il ritorno lo scorso anno a Imola si è dimostrato essere molto popolare tra i piloti, per i tifosi e gli spettatori. Ha prodotto una gara avvincente ma fu un week end denso di impegni, corso su sole due giornate come esperimento (che non tornerà in futuro, ha assicurato Stefano Domenicali; ndr). 

La struttura AlphaTauri è ad appena 15 km dalla pista, ne fa la loro gara di casa ed è una ragione in più per cui in Honda siamo altamente motivati - come tutto il loro team - a disputare un week end competitivo. Lo scorso anno la qualifica andò molto bene per loro e Red Bull, però i risultati in gara non rispecchiarono il loro vero potenziale. Speriamo di avere questa volta un fine settimana nel quale vada tutto liscio e porti una prestazione eccellente alla domenica", conclude Tanabe. 


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