Nella sessione del pomeriggio ad Imola Bottas si è preso nuovamente la miglior prestazione, mentre la Ferrari nonostante l'errore di Charles nei minuti finali ha confermato le buone sensazioni della mattina. Guai in casa Red Bull
Un venerdì all'insegna di Valtteri Bottas, che dopo il miglior tempo nella prima sessione di prove libere è andato a prendersi la miglior prestazione anche nelle FP2 del GP dell'Emilia Romagna, battendo Hamilton ed un super Pierre Gasly. Ferrari al 4° e 5° posto rispettivamente con Sainz e Leclerc.
Nella simulazione di qualifica Bottas ha chiuso in 1'15"551, un tempo ottimo considerando che il finlandese ha messo a segno il suo crono con gomma media. Pur utilizzando la morbida, Lewis Hamilton non è riuscito a scavalcarlo, fermandosi ad appena un centesimo. Velocissimo Pierre Gasly, che ha concluso ad appena 78 millesimi dalla W12 del finlandese. Buone impressioni anche da parte della Ferrari, con Sainz al 4° posto (+0"283) e Leclerc con il quinto tempo, a 0"820 ma dopo essersi visto togliere il proprio miglior crono con la rossa: il monegasco aveva messo a segno un 1'1'15"3 che lo avrebbe proiettato in cima alla lista dei tempi, ma i sensori dei track limits gli hanno tolto questa soddisfazione. A completare la top ten Perez, Tsunoda, Norris, Giovinazzi e Stroll. Completamente assente Max Verstappen, rimasto fermo con la sua Red Bull dopo appena 10 minuti di FP2: l'olandese ha rallentato ed ha parcheggiato accanto all'uscita dei box. Le prime notizie dal box Red Bull parlano di un problema all'albero della trasmissione.
Steiner: "Abbiamo un anno per imparare, magari non in testacoda..."
RED FLAG: Session will not restart
— Formula 1 (@F1) April 16, 2021
An unfortunate end to @Charles_Leclerc's session as the Monegasque driver hits the wall #ImolaGP #F1 pic.twitter.com/kVwdDOk31I
La prima sessione di libere aveva fatto parlare di una buona Ferrari, ed il turno di prove pomeridiano ha confermato le buone sensazioni della mattina. I piloti sembravano soddisfatti della monoposto, anche se c'è ancora da lavorare: nel passaggio alla gomma morbida, entrambi si sono lamentati di aver riscontrato un bilanciamento peggiore rispetto alla gomme media, mescola con cui la SF21 si è dimostrata più equilibrata nel comportamento. Incoraggianti le indicazioni sul passo gara, anche se la classifica al momento resta molto compatta. Peccato per l'errore nei minuti finali da parte di Leclerc, finito nel muro esterno alla Rivazza 2, imponendo lo stop anticipato della sessione a causa della bandiera rossa.
Tre bandiera rosse nel venerdì di Imola: la spiegazione dell'incidente Perez-Ocon nelle FP1
Andando nello specifico dei passi gara, interessante notare come la Ferrari abbia optato per una strategia diversificata tra i due piloti: entrambi sono partiti con gomma morbida, ma mentre Leclerc ha spinto subito forte per poi passare alle medie, a Sainz è stato chiesto di partire adagio per valutare il comportamento della C4 in un run più lungo, "giocando" di più anche su mappature più conservative. Con la rossa lo spagnolo ha girato a lungo ed è stato più competitivo delle McLaren e di Alonso, anche se non al livello di un'AlphaTauri molto competitiva e mediamente più rapida di due decimi della SF21 in uno stint dalla durata simile. Con la media invece è stata la Mercedes a dettare il ritmo, con entrambi i piloti sul passo dell'1'19"6. Perez ha pagato in media quattro decimi, mentre l'Aston Martin è stata un pelo più lenta dell'Alpine. Tutti questi dati, ricordiamo, sono forniti senza conoscere i carichi di benzina dei piloti.
Imola is super hectic, all cars are running fairly close to each other and in these shorter 1 hour sessions, this can skew some of the race simulations.
— Toni Sokolov (@tonisokolov1011) April 16, 2021
Merc is fastest, Ferrari drivers had vastly different lap times at the start of their sims, McLaren is down.#F1 #ImolaGP pic.twitter.com/PlWRzh5q4b
Credit to @tonisokolov1011
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