GP Emilia Romagna, la gara in 5 punti

GP Emilia Romagna, la gara in 5 punti© Getty Images

Fine settimana intenso quello di Imola, culminato con una domenica entusiasmante: il duello tra Max e Lewis, la crescita Ferrari, la retromarcia di Hamilton ed il botto tra Bottas e Russell

19.04.2021 11:29

Lewis, quella retromarcia...

Della bravura di Lewis Hamilton nell'uscire da quella situazione ingarbugliata, con il rischio di restare insabbiato, abbiamo detto. Ma quella retromarcia, non è stata un po' troppo pericolosa? In casi così, prima di esprimere giudizi, sempre meglio andarci a rivedere il regolamento, e sempre lì finiamo, all'articolo 27 del Regolamento Sportivo, lo stesso che siamo andati a rispolverare per la questione di curva 4 in Bahrain tra Hamilton e Verstappen. Il punto 3 dell'articolo 27, in un passaggio, dice: “Se un'auto lascia la pista, il pilota può rientrare, tuttavia ciò può essere fatto solo quando è certo di farlo in sicurezza e senza ottenere alcun vantaggio duraturo”. Per cui, per il rientro in pista non si menziona affatto la retromarcia o meno. E quindi la domanda è: Lewis è rientrato in modo sicuro? Andando con ordine, ascoltando i team radio, dopo l'errore si sente Peter Bonnington, “Bono”, avvisare Hamilton sui piloti che stanno via via sopraggiungendo. Lewis, che praticamente perde un giro alla Tosa, rientra in pista mentre stanno arrivando Vettel e Ricciardo, con Daniel l'ultimo dei piloti a transitare prima di Verstappen, che in quel momento è in prossimità della Villeneuve. Saltando sull'onboard di Vettel e Ricciardo, si nota come il tedesco effettivamente debba stare un po' più stretto a centro curva per evitare la Mercedes, mentre l'australiano si ritrovi l'inglese in traiettoria una volta sterzato alla Tosa, con la McLaren che ha tutto il tempo di affiancarsi alla Mercedes e passare, risultando sufficiente per Daniel tenersi solamente un po' più stretto rispetto alla traiettoria consueta in uscita di curva. Sia Seb che Daniel sono costretti a fare una manovra "correttiva", diciamo così, per scalzare Lewis, ma in nessuno dei due casi Michael Masi ha parlato di vera e propria situazione di pericolo: "E' concesso utilizzare la retromarcia nelle condizioni in cui sia sicuro farlo. È necessario rivedere l’insieme completo delle circostanze che ruotano intorno all’episodio, in questo frangente non ho preso in considerazione la possibilità di segnalarlo ai commissari. Noi prendiamo caso per caso, bisogna calcolare tutte le circostanze che ruotano attorno al fatto". Per cui, per quanto in diretta sembrasse una manovra non sconsiderata ma comunque rischiosa, non c'è motivo di parlare di guida pericolosa da parte del numero 44. Questo almeno secondo l'opinione di chi scrive. Se invece pensate che Lewis andasse penalizzato, Mario Donnini, nel suo Sterzi a parte, la pensa come voi.


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