GP Monaco, FP2: due Ferrari al comando, poi Hamilton e Verstappen

Una Ferrari è di nuovo davanti a tutti. Non succedeva dalle prove libere 2 del GP di Ungheria del 2020, ma allora si trattò di una sessione atipica e molto bagnata. Stavolta invece si è trattata di una "tradizionale" FP2, al termine della quale Charles Leclerc ha messo a segno il miglior tempo precedendo il compagno di squadra Carlos Sainz. Terzo tempo per Lewis Hamilton. Per ritrovare invece due Ferrari in prima e seconda posizione al termine delle libere, bisogna risalire alle FP2 del GP del Brasile 2019.

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"Doppietta" Ferrari

Il monegasco è sceso in pista subito per cercare di recuperare il tempo perso in mattinata a causa del guasto alla trasmissione, ed a quanto sembra Charles non ha sofferto troppo lo scarso chilometraggio della mattina: ci ha messo qualche minuto in più per arrivare al limite, ma quando ci è riuscito si è portato in vetta in 1'11"684, precedendo il compagno il compagno di squadra di 112 millesimi. Sainz ha stabilito il crono prima, con più traffico in pista, dedicandosi anticipatamente al lavoro dedicato al passo gara. Leclerc è stato il pilota che si è dedicato più a lungo alla simulazione di qualifica, proprio perché in apertura di sessione doveva recuperare il tempo perso nella mattinata. I due ferraristi si sono spartiti anche i migliori parziali: Sainz è stato il più rapido nel primo e nel terzo settore, mentre Leclerc ha fatto una gran differenza nel tratto centrale.

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Schumi a muro

Il primo degli inseguitori è stato Lewis Hamilton, che si è fermato a 39 centesimi dal riferimento di Leclerc. L'inglese ha preceduto Verstappen per soli 7 millesimi, a sua volta davanti a Bottas, che ha accusato un ritardo dal vertice di 0"423. Hamilton alla Chicane Nouvelle ha perso un po' di tempo per una leggerissima sbavatura, mentre Verstappen non ha mai trovato una "finestra" buona per effettuare un giro veloce completamente senza traffico per cui i mattatori di inizio stagione non sono di certo in difficoltà. Tornando alla classifica, sesto tempo per Norris (0"695), che ha preceduto un ottimo Gasly, con il francese a precedere Perez, Giovinazzi (ottimo il giro di Antonio) e Vettel, con il tedesco a chiudere la top ten. L'altro tedesco in pista, Mick Schumacher, è stato l'unico a toccare le barriere nel turno pomeridiano: il numero 47 ha perso il controllo a Massenet finendo a toccare il rail con il lato destro della vettura, danneggiandola. Mick dopo un tratto di pista si è fermato nello spiazzo alla Nouvelle, con i commissari che hanno esposto pochi istanti dopo l'unica bandiera rossa di giornata per i pezzetti del cartellone rimasti in curva nel punto dell'impatto.

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