La proposta è stata avanzata a Novi Grad da un gruppo di persone che, nel 1996, incontrò Schumacher in visita ai bambini della città martoriata dalla guerra. Il supporto offerto da Schumacher al tempo e il ricordo oggi di chi non ha dimenticato
Il 1996, per la storia della Formula 1, è il passaggio di Schumacher in Ferrari, l'esordio. Per altri, un po' più a est, è un ricordo del Kaiser nel Natale, una visita che il campionissimo fece, tra le tante, a Sarajevo.
Le ferite della guerra dei Balcani ancora vive, allora. Schumacher che si reca in visita e porta in dono dei regali a dei bambini a Sarajevo nel 1996, poi una seconda volta nel '97, sostenendo tra l'altro l'apertura di una clinica per curare i bambini nella città reduce dalla guerra. Da ambasciatore dell'Unesco ha donato un milione e mezzo di euro per progetti di rinascita.
Venticinque anni dopo, a Novi Grad, alcuni tra quei bambini hanno avanzato la proposta di intitolare una strada della città a Schumacher.
Leggi anche - Mick-Mazepin, volata rovente a Baku
"Ringrazio il municipio di Novi Grad che ha supportato l'iniziativa, è il primo passo. Abbiamo comunicato l'iniziativa anche all'Ambasciata tedesca e alla moglie di Michael Schumacher," spiega uno dei promotori, Fahri Frlj al sito klix.ba.
L'arteria che dovrebbe essere ribattezzata in onore di Schumacher è una delle principali, che porta all'aeroporto. "Vogliamo mandare un messaggio: che non abbiamo dimenticato Schumacher come lui non si dimenticò dei bambini di Sarajevo.
Vogliamo supportarlo nel suo recupero, venne a Sarajevo a farci visita e sostenere i bambini che avevano bisogno di cure"
#Sarajevo / Damirova pri?a: Kako je šampion Schumacher upoznao još ve?eg šampiona > https://t.co/jnWWJjZ2Em@schumacher #sampion #rat pic.twitter.com/fMosO0kKFk
— Radio Sarajevo (@radiosarajevo) January 17, 2017
Link copiato