Mercedes e un GP d'Austria "diverso". Allison rincuora Lewis: "Novità in arrivo"

Spielberg-2 è destinata a essere un copione che si ripete, il GP d'Austria come quello in Stiria. O forse no, non del tutto perlomeno. Ci sperano in Mercedes. Variabili in arrivo, anzitutto una selezione di mescole un gradino più morbida, che andrà verosimilmente a spostare le strategie su due pit-stop.

Ecco, a Mercedes serve anche altro, considerata la superiorità Red Bull netta, sul giro secco e in gara. Servirebbero aggiornamenti, invocati da Hamilton, esclusi da Wolff, concessi da Allison. Programmi di sviluppo ben delineati in fabbrica, che si nascondono dietro al confronto-scontro verbale, il giudizio sulla strategia Red Bull da parte di Toto, a prospettare ripercussioni 2022. Horner a non credere nemmeno un po' alla scelta Mercedes di arrivare ad Abu Dhabi con la W12 che si ritrovano oggi.

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Aggiornamenti sì, già pianificati

Poi, Allison: "Abbiamo un ragionevole numero di cose che renderanno la nostra macchina più veloce nelle prossime gare. Speriamo si rivelino sufficienti. 

Toto non ha detto esattamente così, che non introdurremo aggiornamenti. 

Quel che ha detto è che le regole del prossimo anno sono un grande cambiamento e richiedono un'attenzione enorme da parte nostra, perciò gran parte dell'attenzione in fabbrica è stata spostata sulla ricerca delle prestazioni per il prossimo anno. Questo non vuol dire che non ci siano ancora delle cose in arrivo, da una fase precedente a questo spostamento di attenzioni.

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Inoltre non è tutta la fabbrica a essere concentrata sul 2022, poi Brackley è solo una delle due e ci sarà ancora qualcosina in arrivo sul lato power unit, da Brixworth". 

Giocare sulla difensiva

Cosa può fare, Mercedes, di diverso nell'arco di pochissimi giorni, per ridurre il distacco da Red Bull in gara? Lavorare sull'assetto, ad esempio. La scelta di andare un po' più carichi ha condizionato la prestazione sul dritto, dove Red Bull vola con i cavalli Honda. Semplicemente scaricare le ali non è un'operazione indolore, perché va considerata anche la gestione gomma.

"Lo scorso week end abbiamo massimizzato le opportunità che abbiamo avuto e, pur non avendo la macchina più veloce, abbiamo collezionato un solido, doppio, arrivo sul podio e un buon bottino di punti.

Corriamo per vincere ogni volta che scendiamo in pista ma, sebbene l'ultima volta ci sia mancato il gradino più alto del podio, c'è molto da cui trarre incoraggiamento. I piloti hanno performato bene, i pit stop sono stati eccellenti e le chiamate strategiche valide", la premessa di Toto Wolff.

Dovesse profilarsi al venerdì una strategia di gara più orientata sulle due soste, allora, bilanciare l'assetto sacrificando un po' di gestione gomma per coprire la gara con un solo pit-stop, trovando in cambio velocità sul dritto, potrebbe essere una chiave di lettura da percorrere.

Austria-bis e le opportunità nuove

"Torniamo tra le montagne della Storia con un'altra grande sfida da fronteggiare, correre sullo stesso circuito per week end consecutivi ci dà anche delle opportunità. 

Lo scorso week end abbiamo sperimentato sull'assetto al venerdì e speriamo di arrivare adesso nelle libere 1 con la macchina in una condizione migliore, pronta a migliorare.

Anche le mescole delle gomme saranno diverse, uno step più morbide, il che porterà nuove possibilità in termini di strategia", prosegue Toto. 

"Questo campionato è una sfida tra pesi massimi su 23 gare e siamo solo a un terzo del percorso. Ci saranno ancora molte opportunità e per noi è tutto ancora in gioco".

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