GP Ungheria, McLaren sulla difensiva: "Pista poco adatta a noi"

GP Ungheria, McLaren sulla difensiva: "Pista poco adatta a noi"© Getty Images

Nella preview diffusa dalla scuderia di Woking Andreas Seild ha specificato che l'Hungaroring non appare come il miglior circuito per le caratteristiche della MCL35M, ma sottolinea l'importanza di fare bene sulle piste meno favorevoli sulla carta

27.07.2021 ( Aggiornata il 27.07.2021 11:59 )

Fare più punti possibili e tenere a debita distanza la Ferrari dal 3° posto nella classifica Costruttori. E' chiaro l'obiettivo della McLaren per la trasferta di Budapest, per un GP Ungheria che sarà l'ultimo prima delle vacanze estive per il Circus. 

Lando ed i ricordi del primo test

Finora Lando Norris è l'unico pilota ad aver sempre concluso in top 10 in questa stagione, ed è diventato il pilota McLaren con la striscia di arrivi a punti consecutivi più lunga di sempre, ben 15. Normale che voglia proseguire su questa strada: "Non vedo l'ora di tornare in Ungheria, una pista sulla quale ho bei ricordi dopo il mio debutto ufficiale nei test su una F1 nel 2017. Finora abbiamo avuto un buon inizio di stagione e puntiamo a finire la prima metà dell'anno con un gran risultato prima della pausa estiva. L'Hungaroring può essere un circuito difficile e sappiamo che sarà una sfida superare i nostri rivali più vicini nel Campionato Costruttori. Ma daremo il massimo per continuare ad allargare quel divario e prepararci per una seconda metà di stagione positiva".

Pista vera

Anche Daniel Ricciardo è impaziente di tornare in macchina per guidare all'Hungaroring, pista sulla quale si è imposto nel 2014. Per lui servirebbe un fine settimana positivo per recuperare autostima dopo una prima parte di campionato non facile: "Non vedo l'ora di andare a Budapest, è una delle mie piste preferite in calendario e una gara che ho vinto in passato. È un circuito molto stretto e tecnico che richiede alti livelli di carico aerodinamico, ma questo non fa che aumentare la sfida e l'eccitazione per me, è una vera pista per piloti. È un circuito in cui i sorpassi possono essere difficili, quindi lavoreremo duramente per massimizzare la nostra prestazione sabato, che dovrebbe aiutarci ad avere una domenica un po' più facile. Come sempre, continueremo a lavorare sodo per portare a casa più punti possibile ed a lottare per il Campionato Costruttori".

Ultimo sforzo prima di ricaricare le batterie

Parola dunque ad Andreas Seidl, che sottolinea la diversità della sfida alle porte rispetto agli ultimi tracciati: "L'Hungaroring propone alla squadra una sfida interessante rispetto ai circuiti relativamente veloci come quello in Austria e Silverstone. Con alti livelli di carico aerodinamico e un layout stretto e tortuoso, non sorprende che molti lo descrivano spesso come una Monaco senza muretti.  La squadra, insieme a Lando e Daniel, ha fatto un lavoro fantastico finora per metterci in questa posizione nel Campionato Costruttori, ma sappiamo che la lotta è tutt'altro che finita e che basta un solo weekend difficile per perdere lo slancio.
Le sfide poste dall'Hungaroring potrebbero non essere adatte alla nostra macchina come molti altri circuiti del calendario, ma gran parte della lotta per il terzo posto quest'anno sarà decisa da come ci comporteremo su piste che non sposano i nostri punti di forza. Lavoreremo duramente come squadra, insieme alla Mercedes HPP (il reparto motori Mercedes che fornisce le Pu alla McLaren), per assicurarci di massimizzare tutte le opportunità che si presenteranno durante il fine settimana. Come sempre, l'obiettivo è quello di fare un buon bottino di punti e continuare a spingere per la posizione più alta possibile nel Campionato Costruttori. La squadra darà tutto in questo fine settimana prima di avere la possibilità di riorganizzarsi e ricaricarsi durante la pausa estiva".

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