Mercato piloti, Williams: piace l'idea Hulkenberg per il dopo-Russell

Non più tardi di settembre, parola di Toto Wolff. Sarà allora che Mercedes ufficializzerà la propria scelta, di un George Russell destinato a rilevare il sedile di Valtteri Bottas, a sua volta alla ricerca di un orizzonte alternativo, con Alfa Romeo tra le opzioni più gettonate tra quelle circolate negli ultimi mesi.

L'addio di Russell alla Williams ha attivato la ricerca sul mercato piloti, con un profilo in particolare che, nelle parole di Jost Capito, emerge tra quelli di maggior interesse per il team.

Il ritorno

Nico Hulkenberg è, attualmente, pilota di riserva e tester di Aston Martin, posizione alla quale il tedesco vorrebbe sostituire un sedile da titolare nel 2022, per non dover dire addio alle chance di rientrare in Formula 1. La porta potrebbe essere quella di una Williams in crescita e, in prospettiva, in grado di tornare tra le squadre di metà schieramento più in vista, dal 2023, grazie al rafforzamento del legame tecnico con Mercedes.

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"Quando dico che ho parlato con chiunque non abbia un contratto ma vorrebbe averne uno, direi che non devo fare alcun nome", il commento di Capito a Sport1, alla domanda se Hulkenberg sia un candidato al sedile Williams 2022.

Per Nico si tratterebbe di un ritorno a 12 anni di distanza, da quando in Brasile realizzò la prima pole in carriera. Da tester a pilota ufficiale a Grove nel 2009 e 2010, così l'avvio della carriera del tedesco in F1.

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Terreno da sondare per Williams, su un mercato piloti dei team minori solitamente destinato a protrarsi e definire tutte le posizioni solo verso fine stagione. La "cautela" di Capito nel battezzare il passaggio di Russell in Mercedes è di necessaria facciata, "non è sicuro che Russell vada davvero in Mercedes", dice l'a.d. di Williams Racing. A essere incerti, al più, sembrano solo i tempi per l'annuncio scelti da Toto Wolff. 

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