Leclerc, le prove libere del GP del Belgio: “Non sono finite nel migliore dei modi”

Venerdì complicato per la Ferrari in Belgio, soprattuto per Charles Leclerc. Il monegasco, che nel primo turno di prove libere aveva fatto segnare il quarto tempo, ma a 15 minuti dalla fine della sessione pomeridiana ha perso il controllo della SF21 dopo il rettilineo del Kemmel, terminando la propria corsa sulle barriere.

Bandiera rossa, turno concluso anzitempo e cause da ricercare in un assetto ancora non completamente a posto. Un problema in più per la Ferrari, perché nella serata dovranno trovare le cause del cambiamento di comportamento repentino della vettura, tra mattina  e pomeriggio, visto che nella prima sessione Leclerc ha completato 19 giri con buoni risultati per quanto riguarda il ritmo, ma un po’ meno sul giro secco.

Le dichiarazioni di Leclerc

“Abbiamo ancora un bel po’ di lavoro da fare - ha detto Leclerc - La prima sessione di libere è stata piuttosto positiva, mentre la seconda si è rivelata più complicata. Abbiamo questa notte per mettere mano al set-up della vettura e credo che ci possiamo aspettare una giornata migliore per domani”.

Il meteo resta la variabile - uguale per tutti - da considerare per il weekend. Ci si aspetta pioggia, quindi in serata, nei box del Cavallino si dovrà trovare la quadra per adattare al meglio la vettura alle condizioni che si prospettano molto difficili.

“A livello di bilanciamento ero abbastanza soddisfatto, ma la prestazione sul giro non era quella che ci aspettavamo. Le condizioni della pista erano difficili ma erano uguali per tutti e sembra che rimarranno le stesse per il resto del fine settimana, quindi ci dobbiamo abituare a gestirle” ha proseguito Leclerc.

Il monegasco, deluso per l’esito negativo delle prove, cerca però di rimanere positivo per il resto del weekend: “Certo, finire contro le barriere non è stato il migliore dei modi per concludere il venerdì, ma sono domani e domenica le giornate che contano e io farò in modo di imparare dall’errore che ho commesso” ha concluso.

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