Leclerc: "Parole dovute all'adrenalina. Potevamo entrare in Q3"

Leclerc: "Parole dovute all'adrenalina. Potevamo entrare in Q3"© Getty Images

La qualifica della Ferrari vede due macchine fuori dalla Q3 e la SF21 in crisi sul bagnato. Charles soddisfatto dei progressi fatti nelle libere del mattino, vanificati in una qualifica dove la Rossa non ha trovato prestazione

Fabiano Polimeni

28.08.2021 ( Aggiornata il 28.08.2021 16:32 )

Dalle parole senza filtri, via radio, a un giudizio più bilanciato, dopo essere uscito in Q2, nelle qualifiche del GP del Belgio. Charles Leclerc mette in dubbio le scelte del muretto nell'affrontare la seconda eliminatoria, con una Ferrari che sul bagnato con gomma intermedia paga dazio più del prevedibile. "Non volevo fermarmi così presto. Ragazzi abbiamo fatto una ca**ata, ne dovremo parlare. Non capisco perché ci siamo fermati, eravamo in una buona posizione. Tutti sono rimasti fuori", il Leclerc a caldo, dal cockpit al muretto.

Poi, ragionandoci su, davanti ai microfoni, aggiunge: "E' stata un po' l'adrenalina, ho sicuramente esagerato un po' nelle parole. Ho l'impressione che si potesse entrare in Q3 dopo il grande lavoro fatto dalla squadra nelle libere 3.

Abbiamo provato a ribaltare un po' la situazione, nessun miracolo ma eravamo più competitivi. In Q2 abbiamo pagato l'aver messo le intermedie prima degli altri. Arrivando ai box ho capito che stava arrivando la pioggia, per questo abbiamo montato le intermedie prima. È una delle situazioni in cui è facile giudicare col senno di poi".

L'assetto ripagherà in gara?

Dietro alla poca competitività della SF21 sul bagnato c'è un elemento d'assetto soprattutto da prendere in esame, che ha portato un mancato funzionamento ottimale delle gomme. Molto diverso lo scenario rispetto al freddo e al bagnato pure vissuto a Imola, dove le Ferrari erano state molto più competitive.

Altra pista, altro assetto da alto carico, allora. E non va dimenticato come dopo il Paul Ricard siano state percorse scelte di bilanciamento diverse, sull'asciutto, per sfruttare al meglio la monoposto e usurare meno le gomme anteriori.

Confida ancora su una gara che possa regalare prestazioni migliori, Leclerc:  "Vedremo domani se non ha pagato questa scelta d'assetto. Domani in gara se sarà asciutto ci potrà aiutare quello che abbiamo fatto. Vedremo.

Sarà una gara molto difficile, credo che le condizioni non cambieranno, saranno quelle a cui siamo abituati: tra pioggia e asciutto. Speriamo d'essere un po' più fortunati che non nella prima parte della stagione e di fare una bella gara domani".

Qualifiche


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