McLaren, a Austin per estrarre il massimo dalla MCL35M

McLaren, a Austin per estrarre il massimo dalla MCL35M© Getty Images

Dopo il difficile GP in Turchia e con una Ferrari in gran spolvero, la corsa al terzo posto nel mondiale Costruttori passa, per McLaren, dalla capacità di ottimizzare su ogni circuito il potenziale della monoposto. Ricciardo guiderà la Monte Carlo di Earnhardt sr.

Fabiano Polimeni

19.10.2021 ( Aggiornata il 19.10.2021 12:13 )

Austin per confermare le ottime impressioni lasciate prima a Sochi e poi a Istanbul, per la Ferrari. Austin per tornare a un week end di punti pesanti, nella lotta nel mondiale Costruttori, per McLaren. Il GP degli USA (qui trovi gli orari del week end) arriva dopo un week end turco nel quale le SF21 hanno mostrato d'avere altra prestazione rispetto alle MCL35M e il parziale, senza il pit-stop lento di Carlos Sainz, avrebbe potuto accorciare le distanze ulteriormente, rispetto ai 7,5 punti che separano i due team a 6 gare dal termine. 

Norris appena settimo in Turchia, Ricciardo 13° e con una gara incolore, diversissima dalla rimonta espressa da Sainz, in simili condizioni in griglia di partenza. 

Austin può essere amica della McLaren

In McLaren guardano a Austin sperando di ritrovare velocità e punti pesanti. "Ci siamo presi del tempo tra le due gare per analizzare, capire e imparare da ciò che è accaduto l'ultima volta che siamo scesi in pista", spiega Ricciardo. 

Leggi anche: Pirelli a Austin con l'interrogativo del nuovo asfalto

"Siamo pronti per andare avanti e concentrarci sulla sfida di questo fine settimana. Credo che alcuni tratti del circuito ci saranno favorevoli, dovremmo essere nella partita per ottenere dei punti, domenica". Pista sulla quale un carico aerodinamico medio-alto paga parecchio nel primo e ultimo settore, carico e drag da "neutralizzare" sul dritto con un motore che sappia spingere forte. Quella power unit che in Ferrari ha aiutato a compiere un chiaro progresso nelle ultime due gare (leggi di Leclerc, convinto di una crescita superiore agli avversari).

Alla guida della Monte Carlo di Earnhardt

Austin per Ricciardo sarà il week end al volante della MCLM35 e l'incasso della promessa fatta da Zak Brown a inizio stagione: il podio atteso è arrivato (vittoria a Monza) e in compenso potrà effettuare dei giri al COTA sulla Chevrolet Monte Carlo di Dale Earnhardt senior, livrea Wrangler del 1984: "E' uno dei miei eroi, poter guidare una delle sue macchine sarà un momento surreale, un po' un sogno che si realizza. Un grande grazie va a Zak per aver mantenuto la promessa e aver fatto sì che si realizzasse".

Seidl e l'importanza dei preparativi

E' una McLaren che in Turchia ha faticato notevolmente, soprattutto con Ricciardo, nel trovare ritmo in gara. "Dobbiamo restare concentrati e continuare a produrre il meglio, in pista e fuori. Ogni punto è fondamentale per il mondiale Costruttori. Dalla Turchia ci siamo presi del tempo per riesaminare e valutare le nostre prestazioni e porteremo nel prossimo week end quanto abbiamo appreso.

Leggi anche: McLaren, O'Ward fa il sedile in vista del test

Come abbiamo già visto quest'anno, essere in grado di estrarre la miglior prestazione del pacchetto su tutti i circuiti è il fattore chiave. La posizione nella quale ci troviamo attualmente è la dimostrazione di tutto l'impegno e dedizione della squadra", ha aggiunto Seidl.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi