Norris e la sostituzione del motore in Messico: "Ci stiamo pensando"

Occhi puntati sulle comunicazioni che dovessero arrivare dalla direzione gara, già dalle libere 1, in materia di sostituzioni degli elementi della power unit. In casa McLaren si ragiona - e il rumours correva da inizio settimana - circa la possibilità di cambiare unità sulla macchina di Norris, dopo aver fatto lo stesso con Ricciardo in Turchia.

Sarà nel GP del Messico che McLaren deciderà per la sostituzione? Lando Norris ammette che è uno scenario in fase di discussione: "E' qualcosa di cui stiamo parlando, pressoché tutti gli altri piloti Mercedes hanno preso una penalizzazione. 

Si tratta però di una discussione in corso tra la nostra squadra e Mercedes su cosa sia meglio fare prima della fine della stagione, se sostituire il motore o meno, se prenderne uno nuovo adesso o prima della fine dell'anno".

Scegliere il momento migliore

McLaren deve difendere il piazzamento al terzo posto da una Ferrari più brillante e veloce nelle ultime due gare, non può correre sulla difensiva e con un motore da preservare e al limite del chilometraggio. Serve rispondere alla Rossa: "Dobbiamo deciderlo ancora, sarà una discussione che andrà avanti fino al termine della stagione".

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Più facile recuperare posizioni a Città del Messico o a Interlagos? E quanto sono alti i rischi di andare in pista con un motore termico affaticato nelle condizioni estreme, difficili sul raffreddamento e lo sviluppo della potenza per lo stress sul turbocompressore, dell'alta quota messicana?

Il balzo in avanti della Ferrari preoccupa

Scelte da compiere tenendo in mente la sfida con la Ferrari, sulla quale Lando spiega: "Dopo il GP degli USA abbiamo lavorato per provare a trovare ogni pezzetto di prestazione, che conta quando sei così vicino con la Ferrari e non vuoi lasciare nulla di intentato. 

Al momento, semplicemente, la Ferrari sembra avere un pacchetto più competitivo del nostro, direi soprattutto negli ultimi week end. Hanno aggiornato il pacchetto e sembrano essere un po' più competitivi e le cose sono andate un po' più a loro favore mediamente sembrano essere davanti. È dura, una battaglia difficile. Stiamo lavorando sodo per provare a restare davanti.

Non è che non abbia fiducia, ho fiducia nel team, nelle persone, solo che negli ultimi week end la Ferrari ha compiuto un passo avanti ma ci sono molte cose che possiamo fare meglio di loro".

I tempi delle prove libere 1

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