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GP Messico, FP3: Red Bull al comando, Mercedes insegue a sei decimi

GP Messico, FP3: Red Bull al comando, Mercedes insegue a sei decimi© Getty Images

Ultima sessione di prove libere in Messico che ha premiato il beniamino di casa Sergio Perez, risultato il più rapido nelle FP3 davanti a Verstappen ed alle Mercedes. Sainz ha chiuso 5°, Leclerc 9°

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Matteo Novembrini

06.11.2021 ( Aggiornata il 06.11.2021 19:15 )

Terza ed ultima sessione di prove libere del GP del Messico che ha sorriso a Sergio Perez, con il messicano a chiudere in vetta davanti all'altra Red Bull di Verstappen ed alle due Mercedes. Ferrari con Sainz 5° e Leclerc 9°.

FP2: i passi gara

Olio in pista

In apertura di sessione le squadre hanno preferito attendere un po' prima di cominciare l'attività per via delle condizioni della pista. In una delle gare di contorno infatti una perdita d'olio da parte di una vettura ha inondato di liquido il tracciato, imponendo l'intervento ai commissari con del gesso per coprire le tracce d'olio. Nonostante questo (traiettoria macchiata nelle curve 4 e 5, poi tra la 7 e la 8 e infine nella zona dello stadio nel terzo settore) l'aderenza era piuttosto scarsa e non sono mancate le lamentele di Tsunoda, unico a girare nei primi giri riscontrando un grip molto basso. 

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Modifiche sulle W12

A poco a poco anche gli altri sono scesi in pista, dando inizio ai propri programmi di lavoro consueti nelle FP3. Lavoro non banale in casa Mercedes, con Hamilton che a metà sessione, dopo un lungo in curva 1, ha chiesto ed ottenuto un cambio di set-up sulla sua vettura, cosa poi avvenuta anche nel lato box di Valtteri Bottas. Su entrambe le W12 si è intervenuti su sospensioni, barra di torsione e altezze da terra, modifiche abbastanza inusuali nell'ultimo turno prima delle qualifiche. Pure in casa Red Bull comunque si è dovuto lavorare, tra modifiche all'anteriore e interventi sull'ala posteriore di Verstappen nella seconda parte del turno: problemi al Drs per l'olandese.

La classifica

Il primato è finito nelle mani di Perez, con Sergio a chiudere in 1'17"024. Ottima la prestazione del messicano, bravo a finire davanti al compagno di squadra per 193 millesimi. Enigmatico l'ultimo team radio di Verstappen: dopo aver dominato per tutta la sessione, dopo l'inconveniente al Drs Max è tornato in pista ma al primo giro ha lamentato assenza di grip al posteriore. Nonostante questo, il numero 33 andrà in qualifica forte di un certo margine sulle Mercedes: Hamilton ha chiuso 3° a 0"651, mentre Bottas ha chiuso 4° con un ritardo di 684 millesimi. Terza fila virtuale per Sainz, 5° a 1"005 e di nuovo più a suo agio del suo compagno di squadra Leclerc, 9° a 1"189. Tra i due ferraristi Tsunoda, Ricciardo e Gasly, mentre Norris ha chiuso con il decimo tempo: prestazione indicativa più per la McLaren che per lui, dal momento che nella mattinata messicana la sua squadra ha deciso di montargli una nuova unità che lo farà partire dal fondo della griglia.

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