Qualifiche, Hamilton: "Sembra la mia prima pole, da tanto non partivo davanti"

Ufficialmente non vale come pole position, ma nella testa del pilota è come se lo fosse. Motivo per cui appena tolto il casco, Lewis Hamilton aveva addosso l'adrenalina di un miglior tempo che gli permetterà di scattare davanti a tutti nella Sprint Qualifying di domani.

Primo nelle FP1 e, soprattutto, primo nelle qualifiche tradizionali del GP del Brasile. Una prestazione che l'inglese della Mercedes ha accolto così: "Sono sempre felice di tornare qui in Brasile. Uno dei marshal mi ha detto che dovrei usare più spesso i colori di Senna sul casco, è la mia prima pole position dopo tanto tempo. Ringrazio il team che ha spinto al massimo. E' stata davvero dura dopo l'ultima gara passare da un GP all'altro e venire qui, smontare e riassemblare la macchina in tempi così ravvicinati, i meccanici hanno fatto orari folli. Oggi però è stata una gran bella sessione, sono felicissimo".

Adesso c'è una sprint race da vincere, per i 3 punti che ci sono in palio e per garantirsi la miglior posizione in griglia di partenza per il GP di domenica, nel quale Lewis partirà con l'handicap delle cinque posizioni dovute all'utilizzo del quinto motore termico della stagione. Una situazione che Lewis ha descritto così, dando per scontato che sarà Verstappen a partire in pole: "Avremo la penalità, ma daremo tutto. In questa pista non è facile seguire la vettura che sta davanti, penso che Max sarà in pole e sarà difficile riprenderlo, ma io farò del mio meglio per recuperare posizioni. Vedremo intanto come andrà domani, spero che il meteo sarà migliore, il che renderà le cose difficili per tutti. Comunque, per quanto riguarda oggi sono molto grato, era un po' che non mi ritrovavo in pole, sembra sia la mia prima".