Il monegasco, dopo la deludente qualifica sprint, si riscatta con l'ottimo quinto posto a Interlagos
Charles Leclerc ha centrato l’obiettivo di riscattare la grigia Qualifica Sprint con il positivo quinto posto al GP del Brasile. Risultato guadagnato tutto tra partenza e primo giro, perché tanto è bastato al monegasco per approfittare della lotta tra Sainz e Norris, nata da uno scatto non perfetto dello spagnolo tradito dallo spin delle ruote posteriori, per guadagnare posizioni e non mollarle più. “Dovevo fare meglio di ieri, essere più deciso nella giuda e ci sono riuscito. Ho fatto un buon primo giro e poi si è solo trattato di gestire la gomma per arrivare alla fine, visto che io e Carlos eravamo molto più veloci dei nostri avversari”, ha detto Leclerc a Sky Sport F1.
Passaggio a vuoto, dunque, che nell’arco di un weekend ci può stare… Se poi in gara, quando conta davvero, non ci si fa influenzare in negativo e si reagisce agli errori come ha spiegato Leclerc: “Devo essere onesto, mi capita di non essere incisivo per tutto il weekend e purtroppo sabato si è notato di più. In serata ho lavorato per correggere gli errori di guida, sono contento di aver fatto punti nel giorno che conta e ora possiamo concentrarci sul finale di stagione”.
Rush finale con la Ferrari in netto vantaggio sulla McLaren per l’obiettivo terzo posto nel Costruttori. Maranello, infatti, ha portato a casa il quinto e sesto posto contro il decimo, fatto da Norris per Woking, che si traducono in 31 punti di vantaggio quando mancano 3 gare alla conclusione “Impossibile fare di più, abbiamo estratto il massimo della prestazione possibile dalla macchina. Stiamo spingendo per lavorare sempre meglio e allungare sulla McLaren, ma saremo veramente competitivi quando torneremo a lottare per il Mondiale”.
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