Sainz non si fida della McLaren: "Avrebbero potuto essere davanti"

Sainz non si fida della McLaren: "Avrebbero potuto essere davanti"© Getty Images

Carlos non tralascia i due episodi in partenza che hanno condizionato il risultato McLaren nel guardare al piazzamento e al vantaggio che ha la Ferrari alla vigilia del GP del Qatar

Fabiano Polimeni

18.11.2021 ( Aggiornata il 18.11.2021 17:24 )

Non si lascia trasportare dai 31,5 punti di vantaggio che la Ferrari ha nel mondiale Costruttori sulla McLaren, Carlos Sainz. C'è una SF21 apparsa più competitiva nelle ultime gare e, di certo, in grado di portare a casa il piazzamento. Nella lucidità di analisi di Sainz c'è il fattore "imprevisto" da quantificare. Perché gli episodi vissuti in Messico e Brasile, con gli incidenti a rovinare la gara di Ricciardo e Norris in partenza, hanno avuto un peso decisivo nel cacciare indietro la McLaren nella lotta per il terzo posto.

"Recentemente, in termini di ritmo, siamo stati in vantaggio ma stiamo parlando di un decimo e mezzo. Quando si ragiona nell'ordine di un decimo, un decimo e mezzo, si parla davvero di dettagli.

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Quel che è vero è che in Messico come in Brasile, se guardiamo nel dettaglio, McLaren avrebbe potuto avere una macchina davanti a entrambe le Ferrari in curva 1", commenta Sainz al giovedì del GP del Qatar. 

"C'è stato il contatto con Lando ma stava per passarmi quando davanti e Ricciardo, in Messico prima dell'incidente con Bottas, era davanti a entrambe le Ferrari. In entrambi i week end la McLaren avrebbe potuto finire davanti a entrambe le Ferrari".

Ferrari brava a concretizzare

Con i se non si scrivono i campionati e, a tre gare dal termine, il terzo posto è di fatto un risultato vicinissimo a essere conquistato. Non basta, superfluo ricordarlo.

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Gli episodi di gara, in Messico e Brasile, tuttavia, non possono togliere nulla a una Ferrari in grado di assicurarsi il risultato, anche se le prestazioni non sono state delle migliori, in Messico soprattutto, per distacco e per l'aver concluso alle spalle di una AlphaTauri.

Guardia alta, ripete Sainz sul terzo posto: "È dovuto alle situazioni e al fatto che noi abbiamo messo insieme il week end e loro forse no, che siamo riusciti a fare un bel po' di punti in più rispetto a loro. Questo dice che sarebbe potuto essere tutto diverso se non avessero subito un ritiro con una macchina, perciò la lotta resta molto serrata".

Losail favorevole a McLaren?

Quanto alla possibilità di migliorare il piazzamento personale nel mondiale Piloti, con 11,5 punti di distacco dal quinto posto si Norris, Sainz minimizza l'importanza: "Vedo Lando e Charles vicinissimi, non faccio caso al miglioramento della mia posizione. 

Questa pensiamo sia una pista McLaren perché ha molte curve veloci sulle quali loro vanno molto bene. Però non si può simulare ogni dettaglio, tutto quel che accadrà in termini di degrado delle gomme, temperature e altro".


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