Ovviamente tantissima attività in pista sin dai primi minuti, dal momento che il Qatar è una pista inedita per la Formula 1 sulla quale praticamente nessuno ha mai girato prima. Le uniche eccezioni sono Sergio Perez e Nikita Mazepin: il messicano ha corso a Losail nel 2009, nella GP2 Asia, portando a casa gara-2; il russo invece ci ha gareggiato con la MRF Challenge. Il maratoneta delle FP1 è stato Pierre Gasly, con 28 giri percorsi.
Chilometri ovviamente importanti anche per la squadre, che hanno cercato di finalizzare il lavoro preparato al simulatore. Ricordiamo che nelle FP2 i piloti incontreranno condizioni piuttosto diverse: ci sarà una pista molto più pulita (notevole la sabbia sull'asfalto nelle FP1, soprattutto ad inizio turno) e soprattutto temperature diverse, dal momento che la seconda sessione di libere andrà in scena al tramonto.
La classifica
La classificaLa classifica dunque è completamente provvisoria, con le squadre che opereranno in maniera decisa sulle vetture dopo i dati raccolti dopo i primi 60 minuti di attività del fine settimana. Per adesso in vetta c'è Max Verstappen, davanti con il tempo di 1'23"723, più rapido di Gasly di 437 millesimi. Terzo Bottas a 0"471, quindi Hamilton (+0"786) ed un ottimo Tsunoda, quinto con un ritardo di 0"925. Nel caso dell'inglese, il potenziale è rimasto chiaramente nascosto: stava migliorando nel primo settore ed aveva il record nel secondo prima di alzare il piede nell'ultimo tratto di pista. Lewis è poi tornato ai box per un leggero danno all'ala anteriore della sua Mercedes. Quando è riuscito a tornare in pista a 3' dalla fine, il 44 non ha cercato il tempo anche per una doppia bandiera gialla in pista. Tanti cambiamenti nell'ordine dei tempi fino agli ultimi istanti, con Sainz che, nonostante una gomma usata, è riuscito ad issarsi al 6° posto con 99 centesimi di ritardo dalla vetta, mentre il suo compagno di squadra ha chiuso alle sue spalle per soli 77 millesimi. Dietro alle Ferrari Perez (+1"192), Ocon e Norris: nel caso di Esteban e Lando, da sottolineare che entrambi hanno messo a segno il proprio miglior crono con gomme medie.