Test Ferrari, cambio di programma: a Fiorano non c'è la SF21

Avrebbe dovuto girare stamani a Fiorano con la Ferrari SF21, Robert Shwartzman, nella prima delle quattro giornate di test privati organizzate dal team per offrire a tecnici, meccanici e ai piloti un'occasione di "ritorno al lavoro" a bordo pista.

Il programma ha subìto una variazione, poiché anziché impiegare la SF21 del 2021, la Ferrari ha optato per la monoposto SF71H, già utilizzata in diverse occasioni lo scorso anno (in foto), in una sorta di "monoposto-scuola" per allenare i piloti FDA e dare ai titolari del tempo al volante.

Aspettando un chiarimento dalla FIA

Con una nota la Scuderia ha chiarito le ragioni del cambio di programma, giustificato dall'attesa di un chiarimento da parte della FIA circa le nuove norme che regolano l'attività in pista con macchine degli anni precedenti alla stagione in corso. 

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L'articolo del regolamento Sportivo 2022 in questione è l'8.2, che nella più recente formulazione approvata lo scorso anno e diffusa dalla FIA, statuisce: 

"Attività di test di macchine precedenti deve essere definito come qualsiasi periodo di attività in pista, non facente parte di un evento, nel quale un concorrente iscritto al campionato partecipa (...) utilizzando macchine che sono state progettate e costruite per aderire alle regole tecniche della Formula 1 di uno qualsiasi dei tre anni solari ricadenti immediatamente prima all'anno solare antecedente il campionato" (...).

Va ricordato come la FIA vada informata con 72 ore di anticipo dell'intenzione di girare in un test con una macchina vecchia, specificando quale monoposto verrà utilizzata, i piloti in azione, la natura del test, le date e durata dello stesso e i fini del test

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