A fine gara l'inglese ha chiesto al suo ingegnere di pista, l'italiano Riccardo Musconi, il distacco da Leclerc, sentendosi rispondere in modo molto diretto
In Mercedes per adesso si lavora a piccoli passi, date le prestazioni ancora molto al di sotto delle aspettative della W13. Talmente lontana dalla Ferrari tanto da indurre l'ingegnere di pista di George Russell, l'italiano Riccardo Musconi, a parlare di una Rossa appartenente "ad un'altra categoria".
Siamo nei primi metri dopo la bandiera a scacchi del GP d'Australia, concluso da Russell al 3° posto. Dopo le congratulazioni di rito per il podio George chiede il distacco dal vincitore, Leclerc, ma anziché sentirsi fornire la risposta (che sarebbe 25"593) si sente dire dal suo ingegnere in cuffia quello che per i tifosi Mercedes non è proprio il massimo. Tuttavia, il classe 1998 dimostra di avere piena fiducia nella sua squadra.
L'analisi tecnica di Paolo Filisetti: nemmeno i saltellamenti rallentano la Ferrari
Di seguito il team radio tra Russell (GR) ed il muretto Mercedes (M):
M: Goditi il primo podio con Mercedes!
GR: Gran lavoro! Ben fatto ragazzi, splendido. Siamo stati ovviamente un po' fortunati, ma fa parte del gioco. Adesso prendiamoci altri podi!
M: Verde 1, posizione 14 (è l'invito ad utilizzare un determinato parametro del motore nel giro di rientro, ndr)
GR: Quanto siamo finiti dietro a Leclerc?
M: Era di un'altra categoria amico. Il suo giro veloce è stato 1'20"2. Era di un'altra categoria
GR: Arriveremo anche noi, arriveremo anche noi
M: Sì, il nostro passo non era così squallido oggi ad essere onesti
Infine, una volta aggiornato sulla classifica finale, Russell ha avuto un pensiero per la sua vecchia squadra, la Williams: "Albon 10°? Wow! Ben fatto Williams!"
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