Haas, Steiner su Miami: "Spettacoli e sport insieme funzionano"

Haas, Steiner su Miami: "Spettacoli e sport insieme funzionano"© Getty Images

Il team principal parla del maggior interesse degli sponsor dall'espansione negli USA della F1 e di come l'evento del GP di Miami debba vedere la corsa in primo piano

Fabiano Polimeni

03.05.2022 ( Aggiornata il 03.05.2022 14:47 )

Giù lungo la costa est degli Stati Uniti, idealmente, per Haas. Da Kannapolis a Miami per quella che può considerarsi gara di casa, più di quanto non lo sia il lontano Texas, Austin. Guenther Steiner guarda al GP di Miami e allo scenario intorno all'evento, che vuol dire visibilità e opportunità di stringere sponsorizzazioni utilissime a una squadra come quella di Gene Haas.

È reduce da una Imola da zona punti il team. Magnussen l'ha messa in top ten sia nella Sprint che in gara, altre posizioni però rispetto all'exploit di qualifica, valso il quarto tempo.

Haas,  macchina valida e gomme da capire meglio

"La macchina non ha particolari punti di forza o deboli, è piuttosto valida nell'insieme. In gara a Imola non siamo andati come avremmo voluto e dobbiamo leggere i dati per capire come riuscire a far funzionar meglio le gomme", spiega Steiner.

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Moltissimo, finora, si è parlato di Miami per dire della tracciatura, del formato scelto dal promoter, all'insegna di un'esperienza che va oltre il dato sportivo, la gara in sé. 

Sport e spettacolo il mix riuscito di Miami

Correttamente, prova a ricondurre la centralità del GP intorno alla corsa, al dato sportivo, il team principal: "Correre in casa è sempre avvincente, ora con una seconda gara, a Miami, lo è ancora di più ed è una sede più vicina alla nostra base in North Carolina. Avere lo spettacolo a contorno della corsa è un'aggiunta straordinaria e l'abbinata delle due cose rende il tutto di maggior valore per lo sport, però l'evento principale resta sempre la gara".

Più F1 negli USA più interesse degli sponsor

Il crescente interesse intorno alla Formula 1 è un dato di fatto negli USA, alimentato da Netflix e in grado di attivare un'espansione che passerà da Las Vegas nel 2023. Tre gare in territorio statunitense possono essere volano per un impegno commerciale superiore, rivolto a piccole squadre come Haas, da parte degli sponsor?

Steiner riconosce come  ci sia stato un "impatto sotto il profilo delle collaborazioni, abbiamo molto più interesse per dar vita a partnership, sponsorizzazioni: è cresciuto decisamente. Possiamo concederci un po' di tempo per esaminarle e vedere come si evolveranno.

Di certo, avere una gara a Miami e aggiungerne un'altra a Las Vegas il prossimo anno, una terza negli States, aiuterà. Lo sport si trova in una buona posizione al momento".


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