Red Bull, Miami scoperta al simulatore: cruciale il giusto carico

Red Bull, Miami scoperta al simulatore: cruciale il giusto carico© Getty Images

Verstappen e Perez introducono il GP di Miami su una tracciatura veloce abbinata a curve più lente. Sarà una Red Bull "facile" come a Imola da mettere a punto?

04.05.2022 ( Aggiornata il 04.05.2022 16:57 )

Due lunghi rettilinei, un terzo - il principale, di partenza - un po' più breve ma introdotto da una curva velocissima: Miami si presenta come circuito dalle alte velocità e basso carico aerodinamico.

Passaggi simili a Jeddah, per certi versi, con un focus più marcato sulle curve lente, in particolare sul finire del secondo settore. Così si va verso un week end che vede Red Bull reduce dalla doppietta di Imola, in casa della Ferrari ma, soprattutto, con una tracciatura sulla carta favorevole. 

RB18 favorita dal circuito veloce

Mattia Binotto, dopo Imola, guardava al prossimo GP e alle caratteristiche da basso carico della tracciatura, per dire di una Ferrari che si presenterà con accorgimenti - non parliamo di veri sviluppi, piuttosto affinamenti - rivolti a far bene sul veloce.

A Jeddah la Red Bull riuscì a esprimere il vantaggio della RB18 sui tratti veloci, rispetto a una F1-75 competitiva soprattutto in curva e in trazione. Sarà interessante leggere gli equilibri a Miami, dove la RB18 approda dopo gli sviluppi e l'alleggerimento fatti debuttare a Imola.

Verstappen, Miami preparata a lungo al simulatore

"Penso sarà un week end decisamente folle, non vedo l'ora di correre a Miami. Ho provato la pista al simulatore e ci siamo preparati e fatto pratica il più possibile senza vedere dal vivo la pista", dice Max Verstappen.

"È avvincente registrare una Formula 1 così in crescita negli USA, F1 e le squadre stanno lavorando sodo per promuovere la categoria e abbiamo sempre più gare: passo dopo passo stiamo rendendo più popolare la Formula 1.

Penso che sia d'aiuto anche il fatto che sia più facile per le macchine seguire e sorpassare e che più squadre siano in lotta per le vittorie: è la cosa più importante per i tifosi".

Perez e l'equilibrio aerodinamico cruciale

Sarà una sfida ancora a due, Red Bull-Ferrari. Da verificare i rapporti di forza e, soprattutto, la rapidità nell'adattare l'assetto a un circuito del quale non si hanno riferimenti diretti. Allunghi da alte velocità di punta (si attendono i 320 km/h e oltre), curve più guidate, gomme a mordere un asfalto liscio: trovare l'equilibrio per far funzionare al meglio gli pneumatici sarà come di consueto cruciale. 

Miami dovrà dare risposta anche a questo dettaglio tecnico, dopo un'Australia difficile per Red Bull nel centrare l'assetto e una Imola, al contrario, dove tutto è risultato immediato.

"Al simulatore ho trovato una pista divertente e potenzialmente può essere un buon posto per correrci con i lunghi rettilinei. 

Scegliere il corretto livello di carico aerodinamico sarà la sfida principale per le squadre", sottolinea Perez.


  • Link copiato

Commenti

Leggi autosprint su tutti i tuoi dispositivi