Alfa Romeo, in Spagna per essere capofila del midfield

Alfa Romeo, in Spagna per essere capofila del midfield© Pirelli

I rivali non mancano né gli sviluppi in grado di modificare l'ordine dei valori. Alfa Romeo punta a confermarsi in lotta con Alpine, McLaren e un occhio su Mercedes

18.05.2022 ( Aggiornata il 18.05.2022 12:54 )

Alpine e McLaren, soprattutto. Con un occhio anche su Mercedes. Rivali che Alfa Romeo guarderà con attenzioni particolari, tutti a introdurre sviluppi nel GP di Spagna, tutti a contendersi i piazzamenti a ridosso di Ferrari e Red Bull. Avrà aggiornamenti anche il team di Hinwil, novità attese sul fondo, introdotte dal responsabile dell'ingegneria Pujolar. 

Arriva con il rammarico di un risultato che avrebbe potuto essere migliore, a Miami, per Valtteri Bottas, se non fosse incappato nell'errore di distrazione, come l'ha definito il finlandese. Le Mercedes alle spalle, in lotta, una sbavatura in uscita della penultima curva ed ecco dal quinto posto a un piazzamento in settima posizione.

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"Andiamo a Barcellona con l'obiettivo di allungare la striscia di risultati positivi. Adesso siamo nella fase in cui a ogni gara abbiamo obiettivi simili: due macchine in Q2, una in Q3 e i punti alla domenica", indica la rotta Frederic Vasseur.

Si attende il contributo di Zhou, meglio in gara che non in qualifica finora per piazzamenti assoluti. Dall'altra parte del box c'è un Bottas che, di punti, ne ha raccolti non molti meno di Hamilton e Norris, rispettivamente 6 e 5 lunghezze avanti. 

La curiosità di scoprire gli sviluppi dei rivali

Soprattutto Alpine e McLaren, gli avversari diretti di Alfa Romeo. "A metà schieramento la lotta si deciderà di gara in gara su margini minimi, siamo curiosi poi di scoprire dove posizioneranno ogni team gli sviluppi che tutti porteranno.

Noi abbiamo dovuto far fronte a una sfida grandissima per rispondere alla pressione sotto la quale ci siamo trovati con gli incidenti delle ultime gare. Avremo molte cose da valutare nel week end, è una gara che può portare un po' di rimescolamento nell'ordine visto finora, sono fiducioso che la nostra squadra abbia svolto il lavoro necessario per essere tra quanti hanno fatto meglio le cose", dice Vasseur. 

La base C42 è ottima e l'unica a non dover accelerare su cure dimagranti verso quota 798 kg. Altri i settori di miglioramento, con il versante aerodinamico da attenzionare in Spagna.

Bottas, è un'altra Alfa rispetto ai test

"Andiamo a Barcellona sapendo che potremo essere ancora nella lotta al vertice del midfield. Siamo nel bel mezzo di una battaglia interessante con i nostri rivali diretti a ogni week end e non mi aspetto vada diversamente al prossimo", commenta Bottas.

Verosimilmente si avranno distacchi minimi, tale è la conoscenza del circuito da parte dei team e i livelli di affinamento degli assetti. Se per Mercedes il GP di Spagna sarà occasione di confronto reale tra due concetti di progettazione delle pance della W13, Bottas sottolinea quanto Alfa Romeo abbia prodotto miglioramenti rispetto ai test: "Arriviamo in una condizione decisamente migliore rispetto a quando partimmo dopo i test invernali, è la dimostrazione di quanto bene abbia lavorato la squadra per tornare competitiva dopo le difficoltà incontrate a febbraio. Voglio ripagare questo duro lavoro con un buon risultato".


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