Perez, incognita GP Monaco: "La mia Red Bull è messa male dopo l'urto con Sainz"

Perez, incognita GP Monaco: "La mia Red Bull è messa male dopo l'urto con Sainz"© Getty Images

Il messicano è preoccupato, solo il lavoro dei meccanici dirà se potrà correre o meno: "Sarà una lunga notte. Ho toccato l’acceleratore e poi ho perso la mia monoposto"

28.05.2022 20:31

Sarà una notte di preoccupazione e, si spera, di miracoli in casa Red Bull. L'impatto di Checo Perez a meno di un minuto dalla fine delle qualifiche del GP di Monaco desta non pochi dubbi. La RB18 del messicano ha il posteriore completamente distrutto dopo lo scontro sulle barriere e la conseguente carambola con Sainz. Ora è tutto nelle mani dei meccanici del team di Milton Keynes: solo dopo il loro duro lavoro sulla monoposto di Sergio si capirà se ci saranno due Red Bull in pista domani in seconda fila, o se solo Verstappen proverà a infastidire le Ferrari dalla quarta casella.

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"Ho toccato l’acceleratore e ho perso la macchina"

Fortunatemente l'incidente non ha compromesso lo stato di salute di Perez, che comunque è andato subito al centro medico per gli accertamenti di routine, saltando così le interviste a caldo dei primi tre alla bandiera a scacchi e presentandosi solo dopo in conferenza stampa.

"Sto bene - ha detto appena tornato dai controlli medici -. Credo ci sia stato un problema tecnico, perché il contachilometri mi segnava 20 km/h: stavo andando piano, ma non credo a una velocità così bassa. È un peccato perché avevo il passo giusto. Non penso che avremmo potuto sfidare la pole, ma comunque la strategia delle gomme non era sufficiente per le temperature. Avevo già perso energia alla curva 1 e col senno di poi, credo che oggi non abbiamo fatto la strategia giusta.

Cos'è successo in pista? In sostanza stavo cercando di recuperare il tempo perso in curva 8 che per me è stata difficile in tutta la sessione qualifiche, ma appena ho toccato l’acceleratore, ho sentito che il posteriore non aveva abbastanza aderanza con la gomma, ho girato un pochino e ho perso tutta la macchina. Sono rimasto sorpreso che Carlos mi sia venuto addosso in quel momento. Il posteriore sembra messo male, e l'urto con la Ferrari ha aggravato la situazione. Sarà una lunga notte".


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