Jos critica Red Bull, strategia e assetto della RB18 nel mirino

Jos critica Red Bull, strategia e assetto della RB18 nel mirino© Getty Images

Verstappen padre polemico con Red Bull, a suo dire non avrebbe aiutato abbastanza Max con la strategia. Anche l'assetto della RB18 all'avantreno è da migliorare per la guida di Max

Fabiano Polimeni

31.05.2022 ( Aggiornata il 31.05.2022 12:39 )

Il podio a Monaco, l'allungo nel mondiale su Leclerc nonostante un week end senza particolari lampi. Un bottino da considerare soddisfacente per Max Verstappen. Eppure, recrimina su quel che avrebbe potuto fare, di diverso, Red Bull. Non il diretto interessato, non Max. 

Parla Jos e le critiche alle scelte compiute dal muretto sono per nulla velate. Fermare Perez ha innescato lo scenario in grado di scompaginare la gara, portare in errore la Ferrari e capovolgere un esito altrimenti scritto. 

Il leader merita di meglio

"Red Bull ha ottenuto un buon risultato però, al tempo stesso, ha esercitato poca influenza per aiutare Max davanti. Che abbia concluso al terzo posto lo deve all'errore della Ferrari al secondo pit-stop di Leclerc. 

Il leader di campionato non è stato aiutato in tal senso dalla strategia scelta. Si è rivelata completamente in favore di Checo e questo per me è deludente, mi sarebbe piaciuto fosse stato diverso per il leader del campionato", l'analisi di Jos Verstappen.

Priorità a Max nel passaggio alla gomma intermedia, anziché giocare la carta Perez con due giri di anticipo, nella visione dell'olandese: "Perez ha vinto in realtà la gara per il pit-stop anticipato. Il team può spiegarlo come un azzardo, però avevano già visto con Gasly come l'intermedia fosse la migliore opzione in quel momento.

Ferrari è davanti

Mi sarebbe piaciuto che l'avessero scelta per Max ma non sono del tutto obiettivo. Credo che siano stati gettati via 10 punti a Monaco. 

Specialmente con i due ritiri sofferti, abbiamo bisogno di ogni punto. Non dimentichiamo che la Ferrari attualmente ha una macchina migliore, soprattutto in qualifica".

Avantreno e stile di Max, servono progressi

Critiche alla strategia a parte, c'è un tema tecnico potenzialmente valido anche a Baku, prossimo appuntamento in calendario. Guarda al feeling di Max con l'avantreno della RB18, l'inserimento in particolare su curve brevi come quelle di Montecarlo. Passaggi che definiranno più punti del circuito in Azerbaijan, pertanto utili di analisi.

"Da padre sono deluso della gara. Il terzo posto di Max è parecchio deludente. 

Abbiamo visto tutti quanto sia stato un week end difficile per lui. A partire dalla macchina, che semplicemente non ha ancora le caratteristiche per il suo stile di guida.

Max ha di gran lunga troppa poca aderenza sull'anteriore e, specialmente a Monaco, con tutte le curve brevi, hai bisogno di una macchina che gira molto rapidamente. È stata dura", spiega Jos.

La classifica del mondiale Piloti


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