GP Cina sempre più a rischio: spera Portimao

GP Cina sempre più a rischio: spera Portimao© Getty Images

Le politiche del governo cinese in tema Covid restano restrittive e questo potrebbero portare all'ennesima cancellazione della prova di Shanghai: Portimao sarebbe la prima alternativa

02.12.2022 ( Aggiornata il 02.12.2022 09:41 )

Ce la farà Portimao ad ospitare nuovamente un GP di F1? A quanto pare le possibilità sono concrete. Con il GP di Cina sempre più a rischio, il Circus si sta già adoperando e secondo quanto riportato da più fonti portoghesi, tra cui SportTV, il GP del Portogallo potrebbe nuovamente trovare spazio in calendario.

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Il tempo stringe

Ormai è questione di giorni. Il 9 dicembre ci sarà il World Motorsport Council della FIA, il consiglio mondiale che dovrebbe ratificare in via definitiva il calendario della F1 2023. Con il circuito dell'Algarve, dopo le edizioni 2020 e 2021, i rapporti sono buoni ed intavolare una trattativa è risultato piuttosto facile, e vedremo se questo porterà ad un'effettiva sostituzione della tappa cinese con quella portoghese. I motivi che rischiano di far saltare il GP di Cina per il quarto anno consecutivo sono strettamente legati alla politica scelta dal governo cinese in tema di misure anti-Covid, e date le forti restrizioni imposte pare improbabile che si riesca a correre.

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Rischio buco di un mese

La gara a Shanghai è prevista per il 16 aprile e la F1 vuole trovare un'alternativa per un duplice motivo. In primis vuole avere un calendario da 24 GP, inoltre senza la tappa in Cina si creerebbe un vuoto in calendario: si passerebbe dal GP d'Australia del 2 aprile al GP d'Azerbaijan del 30 aprile. Farebbero 4 settimane di stop, troppe per questa F1 che vuole correre sempre. 


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